Polemiche sul Poligono di Capo Frasca: in esercitazione utilizzati solo dispositivi inerti
In una nota l’Aeronautica Militare sottolinea come, dalle foto aeree scattate durante il secondo sopralluogo aereo fatto
dall’equipaggio della forza armata nell’area colpita dall’incendio, è possibile rilevare che si
tratti di una zona ricoperta da sterpaglie da rada vegetazione arborea, così come testimoniano anche
le fotografie scattate e pubblicate dai giornalisti presenti.
“Si ribadisce,” spiega la nota, “per dovere di corretta informazione, che le foto e le riprese video postate sul web
dall’onorevole Pili raffigurano dispositivi inerti da esercitazione utilizzati durante le missioni
addestrative non ancora recuperati.
È possibile, come piu’ volte ripetuto, l’utilizzo dei soli dispositivi inerti nel Poligono di Capo
Frasca, facilmente riconoscibili anche nelle immagini pubblicate dall’onorevole Pili. Il reparto si
sta predisponendo al recupero degli stessi nell’ambito delle operazioni di ripristino post incendio.
Si intende evidenziare, inoltre che l’Aeronautica Militare e il comandante Sardone (comandante dell’RSSTA di Decimomannu – ndr), hanno
prontamente aperto le porte ai giornalisti senza preavviso alcuno e senza porre limitazioni alle aree
visitabili, rendendosi disponibili a qualsiasi domanda pertinente agli eventi e allo stato dei luoghi.”
Le operazioni di recupero dei materiali termineranno con lo stoccaggio dei rottami ferrosi e lamiere di risulta
dalle attività addestrative presso il deposito all’interno del sedime militare già oggetto di visita,
come riportato nelle precedenti note.
dall’equipaggio della forza armata nell’area colpita dall’incendio, è possibile rilevare che si
tratti di una zona ricoperta da sterpaglie da rada vegetazione arborea, così come testimoniano anche
le fotografie scattate e pubblicate dai giornalisti presenti.
“Si ribadisce,” spiega la nota, “per dovere di corretta informazione, che le foto e le riprese video postate sul web
dall’onorevole Pili raffigurano dispositivi inerti da esercitazione utilizzati durante le missioni
addestrative non ancora recuperati.
È possibile, come piu’ volte ripetuto, l’utilizzo dei soli dispositivi inerti nel Poligono di Capo
Frasca, facilmente riconoscibili anche nelle immagini pubblicate dall’onorevole Pili. Il reparto si
sta predisponendo al recupero degli stessi nell’ambito delle operazioni di ripristino post incendio.
Si intende evidenziare, inoltre che l’Aeronautica Militare e il comandante Sardone (comandante dell’RSSTA di Decimomannu – ndr), hanno
prontamente aperto le porte ai giornalisti senza preavviso alcuno e senza porre limitazioni alle aree
visitabili, rendendosi disponibili a qualsiasi domanda pertinente agli eventi e allo stato dei luoghi.”
Le operazioni di recupero dei materiali termineranno con lo stoccaggio dei rottami ferrosi e lamiere di risulta
dalle attività addestrative presso il deposito all’interno del sedime militare già oggetto di visita,
come riportato nelle precedenti note.
Fonte: Il Volo
