ANPAC Safety Day: a Fiumicino una giornata per parlare della professione di pilota e di sicurezza
Si è svolto mercoledì, presso la sala blu di ADR all’aeroporto di Fiumicino, il secondo ANPAC Safety Day, una giornata dedicata alla professione ed incentrata sulla Pilot Fatigue, un fenomeno dai potenziali risvolti drammatici da tempo conosciuto ma, troppo spesso, sottovalutato dalle autorità, dagli operatori e anche da noi.
Il dato centrale sul quale porre la massima attenzione, oggi drammaticamente emerso dalle relazioni presentate, è la mancanza della cultura del riporto da parte degli equipaggi; solo il 30% degli eventi di Fatigue, infatti, vengono segnalati.
Il dato centrale sul quale porre la massima attenzione, oggi drammaticamente emerso dalle relazioni presentate, è la mancanza della cultura del riporto da parte degli equipaggi; solo il 30% degli eventi di Fatigue, infatti, vengono segnalati.
Ad oggi si stima che la stanchezza dei piloti contribuisca al 15-20% degli incidenti di volo causati dal fattore umano e gli scienziati ritengono che gli effetti di grave affaticamento in cabina siano paragonabili a quelli provocati dall’alcool.
Interessantissimi gli interventi dei relatori che si sono succeduti sul palco, tra i quali esponenti di spicco in campo medico-scientifico e di chi ha fatto della cultura della Sicurezza parte integrante della propria Professione, tra questi il comandante Arturo Radini della Fondazione 8 Ottobre che ha aperto i lavori introducendo lo stretto nesso che esiste tra degrado delle prestazioni e Pilot Fatigue.
Interessantissimi gli interventi dei relatori che si sono succeduti sul palco, tra i quali esponenti di spicco in campo medico-scientifico e di chi ha fatto della cultura della Sicurezza parte integrante della propria Professione, tra questi il comandante Arturo Radini della Fondazione 8 Ottobre che ha aperto i lavori introducendo lo stretto nesso che esiste tra degrado delle prestazioni e Pilot Fatigue.
L’evento ha visto la partecipazione del segretario generale di ECA, Philip von Schöppenthau, che ha descritto lo stato dell’arte delle nuove FTL con particolare attenzione alla Fatigue e i possibili scenari futuri.
Fonte: Il Volo
