8 settembre 1943: il punto di vista di un gatto
L’8 settembre del ’43 ero già nell’aldilà, appena arrivato insieme ai 54 marinai del sommergibile Velella, affondato la sera prima da quattro siluri inglesi al largo di Punta Licosa. Il mio nome è Scheggia; ero il gatto-mascotte di bordo, in pratica il cinquantacinquesimo membro dell’equipaggio; consideravo Il tenente di vascello Mario Patanè, comandante del Velella, anche mio comandante.