9 maggio 1976, arrivano in Friuli gli aiuti della Marina alla popolazione colpita dal terremoto
Alle ore 21 del 6 maggio 1976 il Friuli fu colpito da un sisma di magnitudo 6,5, la cui intensità fu avvertita non solo in tutta l’Italia settentrionale, ma anche in quella centrale; gli effetti furono disastrosi, coinvolgendo 77 comuni, per una popolazione totale di circa 80.000 abitanti e causando 990 morti e 45.000 senza tetto.
All’epoca non era stata ancora istituita la Protezione civile per cui, in caso di calamità nazionali, ad intervenire in soccorso erano chiamati i corpi militari dello Stato, unitamente ai Vigili del fuoco.