L’innovazione aeronautica di Fly-Mi EUROAVIA Milano
Fly-Mi è l’unica associazione studentesca del Politecnico di Milano interamente dedicata all’aeronautica. Il suo obiettivo è progettare, costruire e testare nuovi aeromodelli, in particolare droni ad ala fissa, con l’ambizione di eccellere nelle principali competizioni internazionali del settore.
Fondata nel 2022, l’associazione riunisce oggi circa 70 studenti provenienti dalle facoltà di Ingegneria e Design del Politecnico di Milano.
Nel corso degli ultimi anni, Fly-Mi ha consolidato la propria reputazione internazionale grazie allo sviluppo di velivoli innovativi progettati interamente dagli studenti. Ogni progetto rappresenta una sintesi di competenze ingegneristiche, creatività e spirito di squadra, in cui teoria e pratica si incontrano per dare vita a soluzioni aerodinamiche reali.
All’attivo, Fly-Mi conta tre prototipi: Aethra, il primo progetto realizzato, Nyx, il drone sviluppato per l’anno accademico 2023/24 per la Air Cargo Challenge, e O.L.I.V.I.A., il primo drone completamente automatico e medaglia di bronzo alla UAS Challenge 2025.
Oltre all’attività competitiva, Fly-Mi si propone come ponte tra l’università e il mondo del lavoro, promuovendo collaborazioni con aziende del settore aerospaziale. L’obiettivo è offrire ai propri membri un ambiente stimolante, opportunità di apprendimento pratico e percorsi di crescita professionale.
Nyx – velocità, efficienza e ingegno nel trasporto aereo
Presentato nel 2024, Nyx è un aereo ad ala fissa sviluppato per l’Air Cargo Challenge, competizione internazionale ospitata dall’Aachen Drone Development Initiative (ADDI) e da EUROAVIA Aachen. L’obiettivo era trasportare il maggior numero possibile di palle da biliardo nel minor tempo e con la massima efficienza, attraverso una missione comprendente decollo, volo di efficienza, volo di velocità e atterraggio. Per raggiungere questo traguardo, il team ha scelto una configurazione a singola elica traente, in grado di trasportare fino a sette palle da biliardo.

Con un’apertura alare di 3 metri, una superficie alare di 0,62 m² e una massa massima al decollo di 5 kg, Nyx combina leggerezza e resistenza grazie all’impiego di fibre di carbonio, Kevlar, Rohacell e vetroresina. La fusoliera, dalla forma ogivale e completamente realizzata a mano, ospita l’elettronica e il carico utile, con una sezione posteriore rimovibile per facilitare le operazioni di carico. L’ala media integrata nella fusoliera e l’impennaggio a T, realizzato tramite stampa 3D, completano un design raffinato, supportato da un carrello triciclo per garantire stabilità in fase di atterraggio. Il risultato è un velivolo affidabile, competitivo e progettato con tecniche avanzate di laminazione in autoclave, che ha permesso agli studenti di sperimentare in prima persona le sfide del design aeronautico ad alte prestazioni.
O.L.I.V.I.A. – autonomia, sicurezza e sostenibilità nel volo senza pilota
Nel 2025, Fly-Mi ha raggiunto un nuovo traguardo con O.L.I.V.I.A. (Optimized Lightweight Intelligent Vehicle for Immediate Assistance), un UAV sviluppato per l’UAS Challenge organizzata dall’Institution of Mechanical Engineers (IMechE). La competizione mira a incoraggiare lo sviluppo di droni autonomi in grado di fornire aiuti umanitari in scenari di emergenza. Il team milanese ha conquistato il terzo posto assoluto e il prestigioso Safety Award, riconoscendo l’approccio innovativo e la cura per la sicurezza.
O.L.I.V.I.A. presenta una configurazione ad ala alta e impennaggio a V, con un carrello triciclo che ne assicura stabilità durante le fasi di decollo e atterraggio. Il velivolo, con massa massima al decollo di 7 kg, è stato progettato per trasportare un carico di 1,75 kg – una simulazione di materiale umanitario – racchiuso in un vano di carico espellibile con paracadute. La cellula è costruita con materiali compositi avanzati, come fibre di carbonio e vetro, Rohacell e honeycomb, laminati in autoclave per garantire un compromesso ideale tra leggerezza e robustezza strutturale.

Uno degli elementi distintivi del progetto è rappresentato dal sistema elettronico e di controllo, basato sul firmware open-source Ardupilot, che permette al drone di volare in completa autonomia. Due batterie separate alimentano la propulsione e l’avionica, aumentando sicurezza e affidabilità. Il sistema integra inoltre GPS ridondanti, sensori LiDAR per atterraggi precisi, doppie IMU e una gestione termica dedicata, caratteristiche che hanno contribuito al riconoscimento per la sicurezza.
L’intero processo di sviluppo ha incluso una fase di test e calibrazione in condizioni di vento variabile, in cui O.L.I.V.I.A. ha dimostrato eccellente stabilità, mantenendo rotta e velocità predeterminate. La successiva ottimizzazione si concentrerà sull’aumento della precisione durante il volo autonomo e sulle manovre di decollo e atterraggio.
Il progetto si distingue anche per la sua attenzione alla sostenibilità: il team applica metodologie di life cycle assessment per ridurre l’impatto ambientale, sperimentando stampi riciclabili, riutilizzo dei materiali e compensazioni ambientali. La sicurezza, invece, è gestita attraverso un’analisi sistematica dei rischi, con l’obiettivo di minimizzare errori umani e ottimizzare le procedure operative.
Nyx e O.L.I.V.I.A. rappresentano due fasi della stessa evoluzione tecnologica: dal velivolo competitivo progettato per la velocità a quello autonomo concepito per la solidarietà. Entrambi incarnano la filosofia di Fly-Mi EUROAVIA Milano — quella di un gruppo di studenti che trasforma la passione per il volo in ricerca, innovazione e crescita professionale, dimostrando che anche in ambito universitario è possibile sviluppare progetti d’ingegneria di livello internazionale.
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