Versione posto comando per l’elicottero Mil Mi-38
Come annunciato lo scorso anno la Difesa russa riceverà un nuovo posto comando volante basato sul moderno elicottero multiruolo militare Mil Mi-38T. Il nuovo Mi-38VKP sarà realizzato entro la primavera del prossimo anno e secondo le dichiarazioni rese da una fonte industriale militare a Izvestia potrà ricevere ed elaborare informazioni sul corso delle operazioni in tempo reale, coordinare le azioni militari a livello tattico e operativo.
Per questo motivo la speciale variante del Mi-38 sarà dotato del più avanzato sistema di controllo automatizzato mai installato su un velivolo russo e inoltre, costituendo un obiettivo altamente sensibile per le forze nemiche, sarà protetto con una nuova versione del sistema di difesa aerea L370V38S Vitebsk, basato a sua volta su una modifica già utilizzata per l’elicottero da combattimento Mil Mi-35M.
Il sistema in questione sarà in grado di mettere fuori uso numerosi missili attraverso l’emissione di interferenze elettroniche combinate col lancio di flares e con l’utilizzo di un fascio laser per accecare i missili in arrivo. Una difesa essenziale per questo speciale Mi-38 che consentirà al personale specialistico imbarcato di controllare in tempo reale la situazione sul campo di battaglia.
Secondo l’analista militare Vladislav Shurygin interpellato dalla stampa specializzata russa: «l’esercito ha già posti di comando automatizzati ma le condizioni dei conflitti moderni mostrano la necessità aumentarne il numero e migliorarne la qualità.»
In tal senso i sistemi imbarcati consentono di ricevere ed elaborare in tempo reale informazioni sul corso delle operazioni, sulla posizione delle truppe e delle forze nemiche, sullo stato delle unità subordinate e inoltre il comandante può vedere online i dati sullo stato dei mezzi in azione, la disponibilità di munizioni e di altro materiale. Attraverso canali di comunicazione criptati ad alta velocità, gli elicotteri posto comando mantengono i contatti con tutta la catena di comando e controllo nazionale.
Il Mi-38 dunque, come potenziale erede della famiglia ultraversatile e best seller dei Mi-8/17 “Hip” si candida in un futuro non molto lontano a volare per una serie molto ampia e diversificata di compiti e ruoli, forte della sua dimensione e categoria di peso che lo colloca in una posizione superiore al Mi-8.
Inevitabile quindi che con una piattaforma più ampia e spaziosa come quella del Mi-38 non si pensasse ad una versione posto comando considerando che già in passato il Mi-8 era stato adibito allo stesso compito ed era stato ribattezzato con l’anomala numerazione di Mi-9.
La Russia dispone di diversi posti di comando volanti tra cui i velivoli l’Ilyushin Il-80VKP “Maxdome” (basato sul liner Il-86) e l’Ilyushin Il-82 (basati sull’aereo da trasporto Il-76), dotati entrambi di potenti sistemi di comunicazione, incluso quelli satellitari e di un sistema di controllo automatizzato in grado di gestire le truppe anche in condizioni di conflitto nucleare.
Nel 2018 inoltre, il Ministero della Difesa ha iniziato la modernizzazione di cinque Ilyushin Il-22VKP (“Coot-B”) per realizzarne altrettante piattaforme da posto di comando aereo. Infine, degno di nota, i lavori sulla nuova generazione del moderno aereo di linea Ilyushin Il-96-400 nella versione VKP, in vista della possibile sostituzione degli Il-80VKP.