Nave Garibaldi rientra a Taranto dopo le attività nel Mediterraneo Orientale
Il Gruppo Navale affidato al comandante della Terza Divisione Navale, contrammiraglio Antonio Galiuto, e incentrato sulla portaeromobili Giuseppe Garibaldi, le fregate multiruolo (FREMM) Bergamini e Alpino con il supporto della rifornitrice Stromboli, ha di recente completato la sua attività di presenza nel Mediterraneo Orientale.
Dal 3 al 10 dicembre le unità hanno effettuato diverse attività addestrative “di passaggio” (cosiddette PASSEX), su base di opportunità, con le Marine dell’area. Ci sono infatti state alcune opportunità addestrative in tempi diversi con navi greche, cipriote, turche e francesi, che hanno consentito di incrementare il livello di addestramento degli equipaggi e la interoperabilità tra gli assetti navali.
Il Garibaldi e le sue navi di scorta hanno condotto attività di amalgama e integrazione con gran parte delle principali Marine mediterranee sia in ambito bilaterale che all’interno di esercitazioni multinazionali.
Varato nel 1983, il Garibaldi è stata oggetto di un lungo periodo di manutenzioni che hanno richiesto la permanenza per circa un anno e mezzo nell’arsenale di Taranto. Da novembre la portaeromobili è le unità di scorta sono state impegnate in attività addestrative e di presenza nel Mediterraneo che hanno visto anche attività congiunte con la Royal Navy.
(con fonte Marina Militare)