CY4GATE nel Progetto Galileo for EU Defence
CY4GATE (AIM: CY4) – società attiva nel mercato cyber a 360°, comunica la propria partecipazione a GEODE (GalilEO for EU DEfence*), consorzio industriale che comprende i maggiori player industriali europei nel settore della difesa e sviluppato nel contesto di PESCO (permanent structured cooperation), progetto che punta a promuovere lo sviluppo delle capacità militari all’interno dell’Unione Europea, utilizzando Galileo – sistema di posizionamento e navigazione satellitare civile sviluppato in Europa – e in particolar modo il Public Regulated Service (PRS).
Ad oggi sono coinvolte 30 società e organizzazioni di 14 Stati membri dell’UE: Belgio, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia e Romania. I contributi al progetto dovrebbero superare gli 82,7 milioni di euro, con il contributo dall’UE di circa 44 milioni di euro. Belgio, Germania, Italia, Francia e Spagna sono i Paesi sostenitori economici del progetto. Il ruolo di CY4GATE in questa partnership è quello della protezione cyber del ground segment, segmento di terra, a supporto delle capacita che verranno sviluppate.
GEODE, che verrà completato nel 2026, ha come obiettivi, tra gli altri, quelli di rafforzare la capacità militare degli Stati membri dell’UE, creando opportunità di business per l’industria dell’UE nel campo dell’applicazione militare della navigazione satellitare, e rafforzare i benefici del programma Galileo in tutti gli stati membri dell’Unione Europea e oltre.
“Siamo orgogliosi di essere parte integrante di questo progetto ambizioso. CY4GATE con questo contratto entra nel quinto dominio, aumentando la propria visibilità e penetrazione nel panorama internazionale confermando il proprio ruolo negli ambiti della difesa e della sicurezza” ha dichiarato Eugenio Santagata, CEO e General Manager di CY4GATE.
Emanuele Galtieri, Deputy General Manager di CY4GATE valuta che “GEODE rappresenta per CY4GATE un importante riconoscimento da parte delle Istituzioni Europee che ci permetterà di entrare da protagonisti in un progetto ambizioso e ad ampio respiro, contribuendo fattivamente allo sviluppo delle future tecnologie per la Difesa e Intelligence”.