Le alleanze di Fincantieri e Leonardo per la digitalizzazione
Prima l’annuncio, il 13 maggio, dell’accordo tra Fincantieri e Amazon Web Services (AWS) per l’innovazione digitale, tema sul quale oggi è stata resa nota l’intesa tra Leonardo e Microsoft.
Sinergie necessarie ad affrontare i programmi di digitalizzazione e di protezione delle infrastrutture critiche nazionali. Qui sotto i relativi comunicati di Fincantieri e, a seguire, di Leonardo
Trieste, 13 maggio 2021 – Fincantieri e Amazon Web Services (AWS), la piattaforma di servizi cloud più completa e diffusa al mondo, hanno firmato un accordo di cooperazione per accelerare l’innovazione digitale e lo sviluppo tecnologico del Paese, essenziali per la sua crescita.
Le due società supporteranno l’attuazione del piano “Italia Digitale 2026”, parte del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che ha definito specifici obiettivi e priorità della digitalizzazione del Paese e della Pubblica Amministrazione. Le società supporteranno il piano collaborando alla definizione di una serie di progetti comuni, anche tramite attività di sensibilizzazione e di educazione alle nuove tecnologie e al loro potenziale produttivo per la crescita del Paese.
In particolare, le due società riconoscono l’importanza delle tecnologie cloud ai fini della trasformazione digitale dell’Italia, mirando a valorizzarne le potenzialità in termini di affidabilità, efficienza, sostenibilità, sicurezza e scalabilità. Le aziende collaboreranno alla creazione di un ecosistema per fornire soluzioni tecnologiche e infrastrutturali a istituzioni, pubblica amministrazione, cittadini e aziende, rafforzando il Perimetro Nazionale di Cyber Security del Paese e la sua sovranità digitale.
La collaborazione vedrà un’integrazione tra le capacità del Gruppo Fincantieri nei settori della difesa, dell’elettronica, della sistemistica avanzata, dell’information technology e della cybersecurity, con l’esperienza di AWS nel supportare istituzioni, grandi aziende, PMI e start-up, nei loro processi di innovazione attraverso l’utilizzo del cloud computing.
AWS ha una lunga storia di investimenti nel Paese. Nell’aprile 2020 ha lanciato i data center in Italia con l’apertura della AWS Europe Region a Milano, che soddisfa i più alti livelli di sicurezza, conformità e protezione dei dati e consente ai clienti con requisiti di residency dei dati di archiviare i propri contenuti in Italia, con la certezza di mantenere la completa proprietà e la sovranità delle informazioni e che queste non saranno spostate se non per scelta. Inoltre, il controllo completo sulla posizione dei dati potrà ulteriormente essere garantito ai clienti attraverso soluzioni cloud ibride e personalizzate.
Max Peterson, AWS Vice President Worldwide,ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di avviare questa collaborazione con il Gruppo Fincantieri, simbolo dell’eccellenza italiana”. Peterson ha aggiunto: “L’infrastruttura cloud di AWS che abbiamo lanciato in Italia lo scorso anno consente la governance sul territorio italiano e rende ancora più facile per le organizzazioni italiane reinventare ed evolvere le esperienze dei clienti e dei cittadini. Insieme a Fincantieri, il nostro obiettivo è alimentare la trasformazione digitale dell’Italia e la sua crescita economica attraverso l’utilizzo delle più avanzate tecnologie cloud”.
Giuseppe Bono, Amministratore delegato di Fincantieri, ha commentato: “Giudichiamo questo accordo di enorme importanza. Grazie alla collaborazione con AWS, protagonista della rivoluzione informatica globale, il nostro Gruppo implementerà sempre più capillarmente le nuove tecnologie, sperimentando le soluzioni più innovative e favorendo così in modo decisivo la propria transizione digitale”.
Bono ha continuato: “Inoltre, insieme avremo l’opportunità di mettere a disposizione il patrimonio di competenze, esperienza e formazione di entrambi a supporto delle iniziative promosse dal Governo, tra cui spiccano la modernizzazione della pubblica amministrazione, la cybersecurity, e l’intelligenza artificiale. Saremo così in grado di fornire attivamente un contributo nel quadro della collaborazione delle migliori forze produttive del Paese per realizzare alcuni degli obiettivi fondamentali in questa fase di rilancio”.
Milioni di clienti, comprese le start-up in più rapida crescita, grandi gruppi, piccole e medie imprese e istituzioni, si affidano ad AWS per potenziare la loro infrastruttura, diventare più agili e ridurre i costi. AWS è arrivata in Italia per la prima volta nel 2012 e ha prolungato il proprio impegno nel Paese con l’apertura della nuova AWS Europe Region a Milano nel 2020.
Roma/Milano 26 maggio – Leonardo e Microsoft uniscono forze e competenze per contribuire allo sviluppo digitale del Paese all’insegna della sicurezza cibernetica e dell’innovazione tecnologica. Le due aziende collaboreranno alla realizzazione di progetti per la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione Italiana e per le infrastrutture critiche nazionali, focalizzandosi sulla protezione dei dati e l’impiego di tecnologie e soluzioni cloud avanzate.
La cooperazione, in base ad un Memorandum of Understanding siglato dalle due parti che evolverà secondo intese mirate sulle specifiche iniziative, prevede la progettazione e la realizzazione degli elementi necessari alla creazione del Polo Strategico Nazionale (PSN) che gestirà gli asset tecnologici in grado di abilitare i servizi più sensibili del Paese.
Sulla base dei futuri requisiti governativi, l’iniziativa congiunta potrà quindi estendersi a tutte le infrastrutture ‘critiche’ italiane. Verranno, in definitiva, messe a fattor comune, da una parte, l’esperienza pluriennale di Leonardo quale campione nazionale per la Cyber Security e partner della P.A. e, dall’altra, le grandi competenze e l’ampia diffusione di tecnologie e soluzioni avanzate nel cloud nel settore pubblico e privato che caratterizzano l’offerta di prodotti e servizi di Microsoft.
Unica multinazionale italiana dedicata al presidio delle tecnologie strategiche per la sicurezza del Paese, Leonardo si candida al ruolo di system integrator e responsabile dei servizi di Cyber Security per i programmi di trasformazione digitale e consolidamento dei data center della P.A.. Microsoft, a sua volta, metterà a disposizione le piattaforme tecnologiche e i servizi cloud utilizzati oggi da migliaia di imprese e organizzazioni pubbliche per i propri progetti di trasformazione digitale.
La collaborazione include anche attività sia nelle soluzioni “HPC on cloud” sia nelle soluzioni applicative o architetturali ed è particolarmente orientata al programma di trasformazione digitale della sanità nazionale.
“Con questa partnership Leonardo rafforza il proprio contributo alle istituzioni nel percorso di rilancio dell’Italia, mettendo le proprie competenze e tecnologie innovative al servizio di una digitalizzazione capillare e inclusiva dei servizi essenziali del Paese”, dichiara Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo.
“Il nostro impegno, arricchito dalle più avanzate capacità tecnologiche offerte da Microsoft, consolida il ruolo di Leonardo come riferimento assoluto per la protezione e l’inviolabilità dei dati degli italiani e della Pubblica Amministrazione, all’insegna della tutela della sovranità nazionale, un requisito fondamentale per sostenere la cittadinanza digitale e l’open government”.
“Con questa collaborazione avviamo un nuovo importante capitolo nella partnership di lungo corso con Leonardo che ci vede impegnati in questa fase di rilancio del Paese nella definizione di risorse e piattaforme tecnologiche per sostenere gli ambiti di innovazione del settore pubblico, e dei servizi critici puntando alla massima sicurezza dei servizi e dei dati”, sottolinea Silvia Candiani, Amministratore Delegato di Microsoft Italia. “Da sempre, operiamo con l’obiettivo di favorire collaborazioni con i principali attori del mercato al fine di mettere a fattor comune soluzioni e competenze in grado di favorire nuovi scenari di trasformazione digitale, in particolare nel settore pubblico, leva strategica per la crescita dell’Italia”.
Leonardo, attraverso il proprio Piano Strategico Be Tomorrow 2030, ha individuato nel presidio della frontiera dell’innovazione digitale uno dei principali asset di crescita nei prossimi dieci anni, secondo una visione di sviluppo sostenibile, con l’obiettivo di generare nuove tecnologie e applicazioni.
In prima fila tra gli asset dell’azienda figura davinci-1, un High Performance Computer dotato di un’architettura che integra la flessibilità del cloud con le capacità di supercalcolo per valorizzare le soluzioni avanzate di Big Data e Intelligenza Artificiale destinate ai settori strategici del Paese.
Microsoft ha avviato nel maggio del 2020 un piano quinquennale di investimenti per l’Italia, confermando il proprio impegno a supportare l’innovazione e la crescita del Paese, con l’avvio della prima Regione Data Center di Microsoft in Italia, a Milano.
Il nuovo piano “Ambizione Italia #DigitalRestart” crea nuove opportunità per far crescere persone e organizzazioni e supportare lo sviluppo economico, attraverso l’accesso a servizi cloud locali, programmi di formazione digitale e supporto dello smart working. L’iniziativa favorisce lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di Intelligenza Artificiale da parte delle imprese con il progetto “AI Hub” e sostiene i temi di transizione digitale con un’Alleanza per la Sostenibilità che mira a creare un ecosistema di open innovation sui temi green.