La società BAE Systems conferma che la soluzione scelta combina una nuova tecnologia con la comprovata capacità di fornire alla squadra di combattimento della brigata di fanteria (IBCT) una “piattaforma corazzata altamente agile con una notevole potenza di fuoco, precisa per l’uso in tutto lo spettro di terreni e operazioni”. “L’offerta integra una tecnologia innovativa che riduce il carico per l’equipaggio in un design compatto dispiegabile in aree difficili da raggiungere. Il veicolo sfrutta gli investimenti effettuati dall’US ARMY nel sistema di armi corazzate M8, incluso il suo design con un basso profilo e tecnologie comprovate come il cannone M35 da 105 mm e un sistema di munizioni a caricamento automatico che consente di sparare a un velocità di 12 colpi al minuto. L’innovativo design del powerpack consente un facile accesso al motore e alla trasmissione senza l’ausilio di attrezzature ingombranti”. In base al contratto, la BAE Systems produrrà 12 prototipi durante la fase EMD.
All’AUSA Global 2019, la BAE Systems ha presentato una variante aggiornata dell’MPF dotata di sistemi di protezione attiva “Iron Fist”, sviluppati da IMI Systems: è un sistema automatizzato israeliano che utilizza un radar AESA per rilevare, tracciare ed annientare minacce ostili in arrivo.
L’MPF è un nuovo veicolo da combattimento richiesto dall’US ARMY per fornire alla squadra di combattimento della brigata di fanteria (IBCT) una piattaforma protetta in grado di fornire una potenza di fuoco di precisione eccezionale combinata con la capacità di muoversi rapidamente in una varietà di condizioni del terreno.
La BAE Systems ha utilizzato i precedenti investimenti dell’esercito statunitense apportando miglioramenti al cannone da 105 mm. BAE Systems ha sviluppato una soluzione a basso rischio che ha sia un design maturo, letale, mobile e trasportabile. La soluzione è costruita attorno alle esigenze dell’IBCT e alle minacce in evoluzione che si devono affrontare: è facilmente dispiegabile e può essere sostenuto e mantenuto con risorse già organiche per l’IBCT. La fanteria combatte in terreni ravvicinati, aree urbane e località remote, quindi un veicolo più piccolo e leggero che offrisse comunque protezione e letalità superiori era essenziale. Un veicolo che è attualmente sottoposto a test interni. La società sottoporrà il veicolo all’US ARMY per essere sottoposto a ulteriori test da parte del governo degli Stati Uniti come parte del processo di valutazione dell’offerta.
(Web, Google, Armyrecognition, defense-blog, Wikipedia, You Tube)