Firmato il nuovo accordo di cooperazione militare tra Russia e Nigeria
Nigeria e Russia hanno firmato il 25 agosto un accordo di cooperazione militare che fornisce un quadro giuridico per la fornitura di attrezzature e addestramento delle forze nigeriane, come ha reso noto l’ambasciata nigeriana a Mosca citata dall’agenzia Reuters.
Il presidente Muhammadu Buhari aveva espresso interesse per un tale patto con la Russia già nel 2019, quando ha incontrato il suo omologo russo Vladimir Putin in un vertice Russia-Africa.
L’ambasciatore nigeriano in Russia all’epoca disse che Buhari riteneva che la Russia potesse aiutare a sconfiggere l’insurrezione islamica di Boko Haram nel nord-est del paese.
“L’accordo sulla cooperazione tecnico-militare tra i due paesi fornisce un quadro giuridico per la fornitura di attrezzature militari, la fornitura di servizi post-vendita, la formazione del personale nei rispettivi istituti di istruzione e il trasferimento di tecnologia, tra gli altri”, ha affermato l’ambasciata nigeriana che ha descritto il patto come “uno sviluppo fondamentale nelle relazioni bilaterali tra Abuja e Mosca”.
La Nigeria utilizza già alcuni caccia ed elicotteri russi, oltre ad equipaggiamenti militari acquistati da potenze occidentali come gli Stati Uniti.
A fine luglio il Congresso statunitense aveva sospeso una proposta di vendita di 12 elicotteri d’attacco AH-1 Cobra alla Nigeria del valore di 875 milioni di dollari per le preoccupazioni su possibili violazioni dei diritti umani da parte del governo.
Recentemente gli Stati Uniti hanno consegnato alle forze aeree nigeriane 6 aerei da attacco A-29 Super Tucano bell’ambito di una commessa che dovrebbe completarsi entro fine annoi.
L’accordo russo-nigeriano, che rinnova l’intesa bilaterale precedente del 2001, rafforza la penetrazione militare e politica di Mosca in Africa.
La Nigeria, che ha ampiamente diversificato le sue forniture militari rivolgendosi anche a Cina e nazioni europee, già impiega diversi equipaggiamenti russi, dagli elicotteri MI 17 e Mi-24 a diversi veicoli blindati, carri armati e artiglierie di origine sovietica.