Malaysia Airlines conferma in una nota che il velivolo Boeing 777-200, registrazione 9M-MRD, occorso nell’incidente di ieri in Ucraina, non aveva mai riportato problemi in manutenzione. L’ultimo check dell’aereo era avvenuto lo scorso 11 luglio e il prossimo check era programmato per il 27 agosto. I lavori di manutenzione sono stati condotti dalla compagnia nei propri hangar di Kuala Lumpur. L’aereo, costruito nel 1997, aveva accumulato 75.322 ore di servizio per un totale di 11.434 cicli. Nella nota, la compagnia asiatica sottolinea che tutti i sistemi di comunicazione dell’aereo stavano funzionando normalmente.
Malaysia informa che, con effetto immediato, tutti i voli operati dalla compagnia in Europa seguiranno rotte alternative evitando dunque il sorvolo dell’area in cui è avvenuto il disastro. Il volo MH17 operava un servizio di linea tra Amsterdam e Kuala Lumpur e i contatti sono stati persi mentre il 777 sorvolava l’Ucraina. La compagnia ha confermato che l’equipaggio non ha dichiarato emergenza e chiesto soccorso.
Malaysia sottolinea inoltre che la rotta seguita era stata dichiarata sicura dall’International Civil Aviation Organisation e che l’International Air Transportation Association aveva dichiarato che lo spazio aereo in cui stava volando il velivolo non era soggetto a restrizioni. La compagnia infine ha aggiornato il numero degli occupanti dell’aereo: 298 persone anziché 295.
Fonte: Il Volo