L’Italia è il ventre molle di un’Europa che costruisce muri
Il rapporto trimestrale di Frontex a fine settembre fotografava un aumento generalizzato di flussi illegali verso l’Europa: a calare sono solo quelli verso la Grecia, che sta praticando i respingimenti. I migranti sono spesso usati da Paesi extra-europei (inclusa la Turchia) per esercitare pressione ed ottenere concessioni. E 13 Paesi sui 27 dell’UE hanno chiesto all’Unione di finanziare la costruzione di muri. L’Italia non è tra questi e sta, non a caso, diventando il ventre molle su cui si concentrano i flussi in ingresso. L’intervento di Gianandrea Gaiani al convegno organizzato il 18 novembre a Roma dal Centro Studi Machiavelli
Nell’Europa che costruisce muri, l’Italia fa il ventre molle