L’USS Connecticut (SSN-22) gravemente danneggiato mentre navigava in immersione “occulta” nel Mar Cinese Meridionale, è apparso di recente nella base di San Diego – California
Il sottomarino nucleare di attacco USS Connecticut (SSN-22) della classe Seawolf gravemente danneggiato mentre navigava in immersione “occulta” nel Mar Cinese Meridionale, è apparso di recente nella base di San Diego California) dopo aver effettuato un transito segreto da Guam, quasi certamente navigando per l’intera rotta in superficie.
Era rimasto in quell’isola per circa due mesi dopo la sua collisione con una montagna sottomarina nel Mar Cinese Meridionale il 2 ottobre 2021. Si ha ora anche uno sguardo molto più chiaro sul danno arrecato al prezioso sottomarino: l’intera cupola del sonar di prua è effettivamente mancante!
Il Connecticut aveva lasciato la base logistica da molti giorni ormai, poiché il sottomarino non era apparso nelle immagini satellitari al suo precedente ormeggio a Guam.
Era chiaro agli appassionati del settore che la destinazione più probabile del Connecticut sarebbe stata la sua base operativa a Bremerton, Washington: è lì che hanno sede i tre sottomarini della classe Seawolf. Anche le dichiarazioni della US NAVY hanno sostenuto tale ipotesi.
Lo stato di Washington dista oltre 5.600 miglia da Guam. San Diego è più lontana a 6.200 miglia, ma la rotta per San Diego la porta vicino alle isole dove potrebbe interrompere il suo viaggio in sicurezza, vale a dire Pearl Harbour alle Hawaii. Una delle principali basi sottomarine della Marina statunitense si trova a San Diego a Point Loma. È possibile, se non probabile, che possa ancora viaggiare fino a Washington dopo questa tappa forzata.
Il motivo per cui il sottomarino nucleare d’attacco non è rimasto a Guam è che non c’è in loco un bacino di carenaggio adeguato per effettuare riparazioni significative all’avanzatissima unità sottomarina. Pearl Harbor è la località più vicina munita di tali capacità, ma considerando che ci sono solo tre SSGN classe Seawolf, potrebbe essere stata una sfida affrontare un lavoro di riparazione così unico. Anche le sue strutture di bacino di carenaggio hanno compiti estremamente pesanti e sono una risorsa strategica nel Pacifico la cui capacità sarebbero state ridotte, forse per anni, se il Connecticut avesse lì riparato i suoi danni.
Un transito di superficie di 6.200 miglia per un sottomarino nucleare danneggiato e senza nemmeno una cupola sonar di prua deve essere stato estremamente spiacevole. Inoltre, non si conosce che tipo di scorta possa aver avuto il Connecticut per il suo transito trans-pacifico.
Questo è tutto ciò che la US NAVY ha comunicato ai media: “””La USS Connecticut (SSN-22) è nel porto di San Diego. Il sottomarino rimane in condizioni sicure e stabili”””.
E’ appena il caso di evidenziare che il cacciatorpediniere USS Mustin è arrivato a San Diego non molto tempo dopo l’USS Connecticut. È possibile che abbia fornito sicurezza al sottomarino colpito almeno in una parte del suo viaggio. Nave Mustin ha lasciato San Diego il 26 novembre 2021 ed è attraccato nella base di Pearl Harbor il 1° dicembre, quindi le date sembrano coincidere.
(Fonti delle notizie: Web, Google, Thedrive, Wikipedia, You Tube)