Quasi guerra aperta fra due stati membri della “NATO russa” in Asia Centrale
Pomeriggio e nottata di tensione e scontri fra Tagikistan e Kirghizistan.
Si è partiti dall’accusa di aver usato dei droni spia e si è arrivati a una vera battaglia con l’uso di mortai e di lanciagranate fra due Paesi membri della CSTO, la “NATO russa” che aveva fatto parlare di sé meno di due settimane fa durante la crisi in Kazakistan. Le cifre ufficiali del Tagikistan parlano del ferimento di undici militari e due civili. Il servizio di frontiera kirghizo ha negato l’uso di droni, ha accusato gli “alleati” tagichi dell’escalation.