Lo Stato Islamico ha un nuovo Califfo
L’Isis ha reso noto il 10 marzo di aver nominato un nuovo Califfo: si tratta di Abu Hasan al-Hashemi al-Qurashi, successore di Abu Ibrahim al-Hashemi al-Qurashi, fattosi esplodere nel corso di un blitz statunitense in Siria lo scorso 3 febbraio, a sua volta “erede” di Abu Bakr al-Baghdadi.
La nomina è stata annunciata dal portavoce del gruppo, Abu Omar al-Muhajir, con un messaggio audio pubblicato dal network ufficiale dell’IS al-Furqan. Il nuovo leader è di fatto uno sconosciuto e sale alla testa dello Stato Islamico in una fase in cui l’organizzazione sta riprendendo forza e visibilità in Iraq e soprattutto in Siria dove nella zona di Palmyra i jihadisti hanno ucciso recentemente 15 militari governativi e le forze aeree russe hanno colpito con alcuni raid postazioni dell’IS non lontano da Raqqa.
Il network islamista sta rafforzandosi anche in Afghanistan Orientale, dove le milizie dello Stato Islamico del Khorasan conterebbero ormai 4mila combattenti grazie all’arruolamento di ex appartenenti alle forze di sicurezza afghane, ma colpisce anche in Pakistan come ha confermato l’attentato della scorsa settimana in una moschea sciita di Peshawar che ha provocato almeno 56 morti.