Le armi che servono all’Esercito
La guerra in Ucraina ha evidenziato le gravi manchevolezze dell’Esercito italiano nel campo degli armamenti in dotazione. Si inizia con la lacuna maggiore nel settore dei velivoli senza pilota a controllo remoto. L’Esercito italiano dispone di un solo reggimento abilitato all’uso di droni da ricognizione e da acquisizione obiettivi, quando ogni reggimento di manovra (in particolare fanteria e cavalleria) dovrebbe disporne in proprio.