Crescono ordini e ricavi nel primo bilancio trimestrale 2022 di Leonardo
Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi ieri sotto la presidenza di Luciano Carta, ha esaminato e approvato all’unanimità i risultati del primo trimestre 2022.
“Il 2022 presenta risultati coerenti con il percorso di crescita di Leonardo, già riavviato nel precedente esercizio. – sottolinea Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – Il business Difesa/Governativo conferma nel periodo un buon livello di ordini, con ricavi e redditività in crescita e un flusso di cassa in miglioramento. Siamo ben posizionati nei programmi di cooperazione europea e in quei mercati in cui si prevede l’incremento della spesa per la difesa. Queste considerazioni confermano le prospettive e la Guidance 2022. Abbiamo piena fiducia nei principali punti di forza del nostro business e nei fondamentali che supportano le nostre prospettive di medio periodo. Continuiamo a fare passi avanti nell’ottimizzazione del portafoglio e nella focalizzazione sul nostro core business, anche grazie alla vendita di GES e della partecipazione del 50% nella JV AAC”. “Allo stesso tempo – conclude Alessandro Profumo – continuiamo a portare avanti la nostra strategia finanziaria disciplinata e siamo soddisfatti che ieri S&P abbia rivisto l’outlook di Leonardo a “positivo” sulla base del miglioramento delle metriche di credito”.
Risultati economico-finanziari del primo trimestre 2022
I risultati di questi primi tre mesi del 2022 riflettono il percorso di crescita e aumento di redditività previsto. I volumi di nuovi ordinativi continuano ad aumentare in maniera significativa, così come Ricavi ed EBITA in tutte le principali aree di Business.
Pur risentendo dell’usuale profilo infrannuale caratterizzato da significativi assorbimenti nella prima parte dell’anno, il flusso di cassa risulta in netto miglioramento rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, quest’ultimo già in miglioramento rispetto al primo trimestre 2020. Il dato relativo all’Indebitamento Netto di Gruppo pur riflettendo l’acquisto della partecipazione del 25,1% nella società tedesca Hensoldt (per €mil. 606, oltre ai transaction costs correlati) intervenuto a inizio gennaio 2022, risulta superiore di soli € 148 milioni rispetto al primo trimestre 2021 grazie al netto miglioramento del FOCF
- Portafoglio ordini € 36,3 miliardi, pari ad oltre 2,5 anni di produzione equivalente
- Ottima performance commerciale, senza il contributo di singoli ordini di importo particolarmente rilevante
- Book to Bill 1,2x
- RoS 4,4% (+1 p.p.) § FOCF € -1,1 miliardi, in miglioramento di oltre 300 milioni trimestre su trimestre § Solida liquidità.
Andamento Commerciale
- Ordini: pari a 3.789 milioni di euro in significativo incremento (+10,8%) rispetto al primo trimestre del 2021
- Portafoglio Ordini: pari a 36.278 milioni di euro, assicura una copertura in termini di produzione leggermente superiore a 2,5 anni. Il book to bill (rapporto fra gli Ordini del periodo ed i Ricavi) risulta superiore a 1,2
Andamento Economico
- Ricavi: pari a 3.006 milioni di euro, mostrano una decisa crescita (circa +8%) rispetto al primo trimestre del 2021 (€mld. 2,8) fortemente influenzata dalla performance degli Elicotteri e dai maggiori volumi di produzione della Divisione Velivoli 3
- EBITA: pari a 132 milioni di euro, registra complessivamente una netta crescita (39%) con un sensibile incremento in tutti i settori di business, con particolare riferimento al perimetro dell’Elettronica Europea, oltre che al maggiore apporto di tutte le Joint Venture strategiche. Anche la redditività registra un sensibile miglioramento con un RoS del 4,4% in incremento dir circa 1 punto percentuale
- EBIT: pari a 123 milioni di euro, beneficia, rispetto al primo trimestre del 2021 (€mil. 75), del miglioramento dell’EBITA. A livello di EBIT i costi non ricorrenti presentano una significativa riduzione a fronte della scelta di classificare – a partire dal 2022 – gli oneri legati all’emergenza COVID-19 all’interno dei costi ricorrenti ricompresi nell’EBITA. A livello complessivo l’EBIT mostra un incremento del 64%
- Risultato netto ordinario: pari a 74 milioni di euro, (negativo per €mil. 2 nel primo trimestre del 2021), è pari al Risultato Netto e beneficia, oltre che dell’andamento dell’EBIT, del minore impatto degli oneri finanziari e fiscali
Andamento Finanziario
- Free Operating Cash Flow (FOCF): negativo per 1.080 milioni di euro, presenta un significativo miglioramento (24%) rispetto al primo trimestre del 2021 (negativo per €mil. 1.422). Tale risultato riflette il previsto positivo trend di miglioramento, pur confermando l’usuale profilo infrannuale caratterizzato da significativi assorbimenti di cassa nella prima parte dell’anno.
- Indebitamento Netto di Gruppo: pari a 4.788 milioni di euro si incrementa, rispetto al 31 dicembre 2021 (€mil. 3.122), per effetto principalmente del sopradetto andamento del FOCF nonché per l’acquisto, perfezionato nel mese di gennaio 2022, della partecipazione in Hensoldt AG e della quota dei correlati costi di transazione pagati. L’acquisto della suddetta partecipazione è riflesso anche nell’incremento delle Attività Non Correnti.
GUIDANCE 2022
In considerazione dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2022 e delle aspettative per i successivi, si confermano le guidance per l’intero anno formulate in sede di predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2021.
Eventi di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
A fine febbraio 2022 la Russia ha avviato un’azione offensiva – tuttora in essere – nei confronti dell’Ucraina, generando profondi cambiamenti negli equilibri geopolitici ed economici mondiali. Il processo di integrazione e realizzazione di una Difesa e Sicurezza Europea e, nel contempo, l’incremento della spesa per la Difesa dei paesi UE e limitrofi, stanno avendo accelerazioni con conseguenti opportunità per le aziende operanti nel settore. D’altro canto, i rapporti con la Russia sono significativamente influenzati dalle numerose sanzioni logistiche ed economiche avviate dall’Unione Europea, da altri paesi e da altri Organismi Internazionali. Come riportato nel Bilancio Integrato 2021, cui si rimanda, Leonardo non risulta esposta in maniera significativa verso questi due paesi e sta attentamente monitorando la situazione per identificare eventuali conseguenze sulla propria situazione attuale e prospettica
Fonte: comunicato Leonardo