Sahel e dintorni: effetto domino?
La fine della missione francese ‘Barkhane’ in Mali (seguita da presso da quella della operazione multinazionale di forze speciali europea ‘Takuba’ sancita l’ultimo giorno di giugno), la appena precedente sospensione dell’EUTM (EU Training Mission) – Mali lasciano aperte molte domande sul futuro del Sahel, agguantata da una rete di problemi vecchi e nuovi, debolezze che fanno temere che tali criticità si espandano pericolosamente e rendano anche il confinante Golfo di Guinea una area ad alto rischio, e anche qui si temono i contraccolpi della lontana, ma mai cosi vicina, crisi ucraina.