Esercito: L’8 Reggimento Genio Guastatori della Brigata Paracadutisti Folgore mette in sicurezza le aree colpite dall’alluvione. Prosegue l’impegno delle Forze Armate a supporto della popolazione
BOLOGNA. Proseguono, ogni giorno, le attività delle Forze Armate nelle zone colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna, Marche e Toscana.
Le straordinarie condizioni climatiche registrate nelle ultime settimane in queste regioni hanno, infatti, provocato eventi calamitosi che hanno generato uno stravolgimento dell’assetto idrogeologico dei territori coinvolti.
Il movimento del suolo deturpato da violente sollecitazioni, ha riportato così alla luce numerosi residuati bellici, dal potere distruttivo perfettamente conservato nonostante il tempo trascorso dal loro utilizzo.
Essi chiaramente complicano ulteriormente le già difficoltose operazioni di ripristino della normalità.
In questo difficile contesto, le unità altamente specializzate degli artificieri dell’Esercito hanno già effettuato 28 interventi di messa in sicurezza e di rimozione di ordigni, in particolare nella provincia di Ravenna.
Hanno reso così possibile il ripristino di alcuni argini oggetto di cedimento, agendo con enorme tempestività, a dimostrazione di elevata prontezza e capacità.
E l’8° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Paracadutisti Folgore, cosciente dell’elevato rischio derivante da questa situazione emergenziale, ha avviato immediatamente una campagna di sensibilizzazione disseminando un volantino informativo contenente le indicazioni basilari sulla prevenzione del rischio da residuati bellici.
Ma tutto il sistema della Difesa è stato mobilitato da subito. E tra le tantissime attività quotidiane ricordiamo quelle del trasporto di personale sanitario e di medicinali, di recupero di cittadini rimasti isolati nelle abitazioni e nelle auto a causa del fango e dell’acqua, di interventi di ripristino della viabilità.
Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri ogni assetto delle 4 Forze Armate opera a secondo delle richieste che riceve.
Tra le quali quelle del trasporto di pazienti oncologici presso centri medici specializzati per le necessarie cure specialistiche.
In molti casi i militari hanno anche recuperato animali domestici rimasti intrappolati all’interno delle case sommerse dall’acqua.
La Difesa realizzerà un ponte militare di tipo “Janson Panel Bridge” per sopperire al crollo del ponte della Motta che collega Budrio a San Martino in Argine, crollato a seguito dell’esondazione del torrente Idice.
Circa 1.400 militari garantiscono il supporto alla Protezione Civile e alla Prefetture. Tutte le operazioni sono coordinate da entrambe e dalle autorità dei comuni coinvolti.
Lo stesso Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) fornisce il massimo supporto possibile alla Protezione civile.
Le Forze Armate stanno impiegando attualmente 83 mezzi di varia tipologia, 4 elicotteri, 23 natanti, 13 escavatori, 7 motopompe/idrovore.
“Continueremo a supportare l’Emilia Romagna fino a quando non cesserà l’emergenza – ha ribadito il ministro della Difesa, Guido Crosetto -. Le Forze armate stanno lavorando incessantemente, notte e giorno, e continueranno a farlo perchè la Difesa non lascia indietro nessuno”,
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’articolo Esercito: L’8 Reggimento Genio Guastatori della Brigata Paracadutisti Folgore mette in sicurezza le aree colpite dall’alluvione. Prosegue l’impegno delle Forze Armate a supporto della popolazione proviene da Report Difesa.