Nei giorni scorsi Boeing ha annunciato la prossima fase del programma di test ecoDemonstrator 757, che includerà il primo volo con green diesel prodotto negli Stati Uniti e due nuove tecnologie ecosostenibili. Questi nuovi sviluppi accelerano la missione del programma ecoDemonstrator che mira a testare e rendere fruibili nuove tecnologie ecosostebili per l’aviazione.
Tra le oltre quindici tecnologie testate sul 757, Boeing ha iniziato a testare un sistema solare e termale di “energy harvesting” al fine di ridurre i cablaggi, il peso e quindi i consumi di carburante e le relative emissioni nocive per l’ambiente. Anche la cabina di pilotaggio del 757 entra nella campangna sperimentale con l’istallazione strutture del cruscotto realizzate con la stampa 3D e usando il fibra di carbonio che avanza dai processi produttivi del 787 al fine di sfruttare al massimo questo prezioso materiale e nel contempo ridurre il peso dell’aereo e i rifiuti industriali prodotti.
“Con l’ecoDemonstrator, Boeing mira a ridurre l’impatto ambientale durante tutto il ciclo di vita dell’aereo, dal miglioramento dell’efficienza nei consumi e al taglio delle emissioni di anidride carbonica fino al riciclaggio di materiali di produzione,” ha detto Mike Sinnett, responsabile Product Development di Boeing Commercial Airplanes. “Oltre alle nostre nuove tecnologie, volare l’ecoDemonstrator 757 con green diesel prodotto negli USA è un altro passo in avanti positivo verso la riduzione dell’uso di combustibili fossili nel nostro settore.”
La NASA e TUI Group, uno dei maggiori operatori turistici del mondo, stanno collaborando con Boeing ai test del programma ecoDemonstrator 757.
Fonte: Il Volo