Lunedì 29 aprile, presso IFOM, Istituto di Oncologia Molecolare di Fondazione AIRC a Milano, si è svolta la cerimonia di consegna dello spettrometro di massa Orbitrap Exploris 240, dell’Essential Plan Orbitrap Exploris 240 e di alcune componenti aggiuntive, acquistate con il ricavato della raccolta fondi nell’ambito del progetto benefico “Un dono dal cielo per AIRC” che l’Aeronautica Militare, nell’anno del Centenario, ha svolto a favore della Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
Un gesto generoso, nato dalla volontà di tutto il personale dell’Aeronautica Militare a testimonianza della passione, dell’orgoglio e degli ideali che da sempre animano lo spirito di servizio ed il senso di appartenenza espressione dei valori di altruismo e solidarietà.
All’incontro erano presenti Il Generale di Brigata Aerea Urbano Floreani, Capo del 5° Reparto “Comunicazione” dello Stato Maggiore Aeronautica, a nome del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Generale Squadra Aerea Luca Goretti, il Col. Luca Vitali – Capo Ufficio Comando della 1ª Regione Aerea, il Ten.Col. Claudio Martinelli – Capo Team del Progetto di Beneficenza -, la Dott.ssa Esmeralda Rettagliata – Vice Presidente Fondazione AIRC-, la Dott.ssa Federica Gargiulo – Responsabile Corporate Fundraising Fondazione AIRC, il Prof. Alberto Bardelli – Direttore Scientifico IFOM -, l’Ing. Enrico De Santis – Direttore Generale IFOM, la Dott.ssa Angela Bachi – Principal Investigator IFOM e la Dott.ssa Elena Bauer – Responsabile Comunicazione Corporate IFOM.
Il Gen. Floreani nel consegnare gli apparati destinati alla ricerca oncologica molecolare ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa “… il risultato ottenuto ha confermato che il lavoro di squadra tra l’Aeronautica Militare e AIRC ha portato ad una raccolta di fondi ben oltre le aspettative prefissate consentendo di acquistare strumentazioni altamente tecnologiche e di ultima generazione che consentiranno di accelerare la ricerca in questo delicato e importantissimo settore medico”. Il Gen. Floreani ha inoltre ringraziato tutte le persone e le Società vicine al mondo aeronautico che hanno creduto e contribuito a tale risultato.
La Dott.ssa Rettagliata, ha voluto ringraziare la Forza Armata per questo prezioso contributo a sostegno della ricerca “…i nuovi strumenti consentiranno di accelerare il lavoro dei nostri ricercatori che potranno così contare su dotazioni all’avanguardia per la comprensione delle caratteristiche di aggressività del tumore e per studiarne le caratteristiche molecolari…”
Da sempre l’impegno sociale fa parte del DNA di Aeronautica Militare. La Scelta di Fondazione AIRC come beneficiario del Progetto solidale ‘Un dono dal Cielo’ per ‘fare volare la ricerca oncologica’ è stata coerente con i valori che da un secolo ispirano l’Aeronautica Militare costantemente impegnata nel promuovere e supportare iniziative volte ad aiutare i cittadini. La tecnologia quindi al servizio della ricerca, per testimoniare ancora una volta, con azioni concrete e tangibili, quanto la Forza Armata è vicina alla collettività. Sono molteplici infatti le occasioni in cui si concretizza: dalle emergenze umanitarie alle calamità naturali, dalla difesa della popolazione al supporto sanitario in Italia e all’estero.
Dal 1965 l’AIRC, con coraggio, sostiene progetti scientifici innovativi grazie a una raccolta fondi trasparente e costante, diffonde l’informazione scientifica, promuove la cultura della prevenzione nelle case, nelle piazze e nelle scuole. Conta su 4 milioni e mezzo di sostenitori, 20mila volontari e 17 uffici territoriali che garantiscono a 6.000 ricercatrici e ricercatori le risorse necessarie per portare nel più breve tempo possibile i risultati dal laboratorio al paziente. In quasi 60 anni di impegno AIRC ha investito oltre 2,3 miliardi di euro per il finanziamento di migliaia di progetti di ricerca oncologica.