Aeronautica Militare: a Roma due giorni dedicati al potere aerospaziale. Crosetto (ministro Difesa): “Dobbiamo affrontare una crescente complessità, basandoci sulla capacità di raccogliere, fondere e diffondere informazioni”
ROMA. Si è conclusa, ieri a Roma,,la prima delle due giornate di lavori dell’AeroSpace Power Conference (#ASPC2025), evento organizzato dall’Aeronautica Militare in collaborazione scientifica con l’Istituto Affari Internazionali (IAI) che in questa seconda edizione, dopo la prima del 2023, si concentra sul tema “Fighting and Winning in the Sky Beyond the Next Decade – Combattere e vincere nel cielo oltre il prossimo decennio”.

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto
In avvio di giornata, gli interventi del ministro della Difesa, Guido Crosetto, del capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, e del capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti.
“Stiamo vivendo il momento più difficile degli ultimi 70 anni. Il mondo è cambiato – e continua a cambiare – verso uno scenario in cui la forza rischia di contare più dei valori democratici, dei diritti e del benessere sociale. Questo impone un nuovo approccio, anche per le Forze Armate – ha detto il ministro Crosetto -. L’Aeronautica Militare – ha continuato – da sempre proiettata verso il futuro, ha oggi la responsabilità di aprire la strada. Dobbiamo affrontare una crescente complessità, basandoci sulla capacità di raccogliere, fondere e diffondere informazioni. Dobbiamo farlo insieme, con i nostri Alleati e Partner, condividendo dati e costruendo connessioni, per prevenire i conflitti. Perché il nostro obiettivo è proprio questo: evitare che le guerre scoppino e garantire sicurezza e crescita economica ai nostri Paesi.”

Il capo di Stato Maggiore della Difesa, Luciano Portolano
Il capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, ha evidenziato l’importanza della conferenza odierna che ha fornito una preziosa opportunità di analizzare il ruolo giocato dalle capacità aerospaziali in contesti operativi interforze e multi dominio, offrendo la possibilità per il comparto Difesa, civili, il mondo accademico e gli attori industriali per discutere e condividere idee, esperienze e prospettive rispetto ad una delle più importanti sfide del nostro tempo, ovvero l’evoluzione del potere aerospaziale nel contesto delle future operazioni militari.

Il capo di SMA, Generale d Squadra Aerea Luca Goretti
“In un’epoca di profonda trasformazione, all’interno dei domini aereo e spaziale, l’innovazione tecnologica sta accelerando a un ritmo senza precedenti – ha dichiarato il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea, Luca Goretti.-. Il ruolo dello spazio nei conflitti futuri non può essere sottovalutato. La dimensione aerospaziale è oggi un dominio pienamente operativo, cruciale per essere pienamente consapevoli della situazione sul campo, per le comunicazioni globali e anche in chiave di deterrenza”. Rispetto alla centralità del personale e del progresso tecnologico ha poi sottolineato come “l’efficacia operativa dipenderà non solo dalle capacità cinetiche tradizionali, ma anche dall’agilità nell’integrare e applicare tecnologie emergenti su piattaforme e servizi. In tempi così complessi, la padronanza della conoscenza e dello sviluppo tecnologico da parte del nostro personale è la chiave del successo. L’elemento umano rimane insostituibile.” Sull’importanza del programma GCAP il Gen. Goretti ha infine sottolineato come “l’Aeronautica Militare crede fermamente che lo sviluppo di velivoli di sesta generazione sia la risposta più valida alla trasformazione verso il futuro.”

Generale Bradley Chance Saltzman, Chief of Space Operations della United States Space Force (USA),
Il primo keynote speaker, Generale Bradley Chance Saltzman, Chief of Space Operations della United States Space Force (USA), ha aperto la sequenza degli interventi illustrando la sua visione del dominio spaziale e del potere aerospaziale.
A seguire il primo panel dal titolo “Strategia e policy”, durante il quale sono state analizzate le dimensioni strategiche del potere aerospaziale alla luce dell’attuale contesto di sicurezza internazionale e dei possibili scenari futuri.
Nel primo pomeriggio, l’intervento del secondo keynote speaker, Lorenzo Bertelli, Chief Marketing Officer & Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada, che ha portato l’esperienza dell’azienda e del suo percorso tra moda, competizioni sportive e mondo aerospaziale.
A seguire, la discussione del secondo panel, su “Competizione e sfide tecnologiche”, dedicato alla competizione tecnologica e alle sfide ad essa correlate, con particolare riferimento alle prospettive industriali.

Il panel sul GCAP
Ha chiuso i lavori della prima giornata il contributo del terzo keynote speaker, Masami OKA (JPN), Chief Executive della GCAP International Government Organisation – GIGO che ha illustrato il programma che vede l’Italia parte dell’iniziativa trilaterale con Regno Unito e Giappone per lo sviluppo di un velivolo da combattimento di sesta generazione.
In occasione della Aerospace Power Conference si sono tenuti inoltre una serie di incontri bilaterali, tra cui quello che ha visto il capo delle Operazioni Spaziali della United States Space Force (USSF), General di Brigata Chance Saltzman, e il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea. Luca Goretti, siglare uno Statement of Understanding volto a intensificare la reciproca collaborazione nel cruciale settore della sicurezza spaziale.
La firma rafforza l’impegno congiunto nel proteggere e difendere il dominio spaziale, nel riconoscimento condiviso dell’importanza dello spazio per la deterrenza e la Difesa.
Alla luce dei cambiamenti in atto nel contesto della sicurezza spaziale e la necessità di rafforzare servizi, missioni e attività, lo Statement of Understanding intende rafforzare l’interoperabilità tra la U.S. Space Force e l’Aeronautica Militare.
L’ASPC2025 è uno dei più importanti eventi aeronautici dell’anno, un appuntamento ormai tradizionale ed un’opportunità unica per riunire i principali professionisti del settore, da quello pubblico ed istituzionale a quello privato, rappresentanti dell’industria e delle PMI, esperti del mondo accademico e dei think-tank, nonché figure di spicco della scena internazionale, con l’obiettivo di offrire un punto di vista autorevole sul concetto di potere aerospaziale quale strumento militare determinante alla luce del rapido cambiamento del contesto di sicurezza internazionale e della costante evoluzione tecnologica della dimensione aerospaziale.
Tra poco inizierò la seconda giornata.
Clicca qui per accedere al portale dell’evento con informazioni di dettaglio e programma dei due giorni di lavori: https://www.aeronautica.difesa.it/aerospace-power-conference/
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