Adriatic Strike 2025: l’Aeronautica Militare partecipa con i Fucilieri dell’Aria e gli Eurofighter del 51° stormo
Martedì 24 giugno, nella base aerea di Cerklje in Slovenia, si è conclusa la Adriatic Strike 2025, una delle più importanti esercitazioni congiunte tra forze aeree e terrestri di 31 paesi membri e partner della NATO. Un team di Fucilieri dell’Aria (FCA) qualificati Joint Terminal Attack Controller (JTAC) del 16° stormo di Martina Franca (TA) ha operato fianco a fianco con tutti gli assetti Alleati che hanno partecipato all’esercitazione.
Per una settimana, il personale del 16° stormo è stato impegnato presso diverse aree addestrative dislocate su tutto il territorio sloveno, collaborando con unità terrestri e assetti aerei in scenari di combattimento altamente complessi. Dopo una fase iniziale dedicata al rischieramento nell’area addestrativa e alla pianificazione tattica, l’esercitazione è entrata nel vivo con manovre terrestri su larga scala, caratterizzate dalla presenza di minacce avanzate, tra cui sistemi di difesa aerea integrata.
Le operazioni hanno previsto l’integrazione con assetti aerei tattici della NATO, impiegati in missioni di Close Air Support (CAS) per neutralizzare colonne corazzate, postazioni ostili e in operazioni di Suppression of Enemy Air Defence (SEAD), mirate alla soppressione delle difese aeree nemiche, nonché attività hot (ossia con l’impiego di munizionamento reale) e laser nel sedime del poligono di Pocek (SLO). Tra gli assetti aerei che hanno svolto attività CAS, gli Eurofighter del 51° stormo Istrana equipaggiati con POD LDP (designatore laser) che, decollando dall’aeroporto di Istrana, hanno svolto numerose missioni in Slovenia a supporto delle forze terresti. A queste si sono aggiunte attività notturne e diurne di pattugliamento urbano e trasporto in elicottero per il raggiungimento delle varie aree di operazioni spesso impervie ed isolate. A completare l’intenso programma esercitativo ci sono state le attività nei simulatori e l’impiego degli operatori in postazioni defilate nei vari TOC (Tactical Operative Center) di Brigata e Battaglione in supporto di altri JTAC in operazione sul campo.
Tanti i velivoli coinvolti, sia ad ala fissa come i Z242L e PC9M, B412 e B206 sloveni, L39 olandesi, LJ35 e PC9B tedeschi, PC7 austriaci, M2000 francesi, CN235 turchi, PC9 croati e Eurofighter Typhoon italiani, che ad ala rotante AS532, B412 E B206 sloveni, B505 e B421 montenegrini, EC665 spagnoli e OH58D croati, le cui operazioni sono state coordinate dal personale JTAC, elemento cardine dell’esercitazione. In tale ambito, operando al fianco dei paritetici NATO in un ambiente operativo altamente complesso, i JTAC dell’Aeronautica Militare hanno coordinato il supporto aereo ravvicinato (Close Air Support – CAS). A tal riguardo Capo Team JTAC italiano, sergente maggiore FCA Dario S., ha evidenziato che durante le attività “[…] abbiamo assicurato la massima efficacia delle manovre offensive”. Il sergente maggiore ha poi continuato: “…il costante e imprescindibile addestramento con le Forze Armate appartenenti all’Alleanza Atlantica in scenari così complessi e sfidanti, migliora l’interoperabilità tra i vari assetti impiegati, sia in attività aeree che terrestri.”
La partecipazione alla Adriatic Strike 2025 si inserisce in un più ampio percorso addestrativo che vede i Fucilieri dell’Aria costantemente impegnati in esercitazioni nazionali e internazionali di alto profilo. Attraverso un addestramento continuo e realistico, il personale FCA rafforza le proprie capacità nell’ampio spettro della Force Protection for Air Operation, assicurando standard operativi di eccellenza in scenari sempre più impegnativi.
Il 16° stormo di Martina Franca (TA) è il reparto dei Fucilieri dell’Aria. Dal 2004 ha sede sulla base di Martina Franca (TA) ed è alle dipendenze del comando forze per la mobilità ed il supporto e del comando della squadra aerea. Il suo compito principale è quello di assicurare, secondo i livelli di prontezza assegnati, l’operatività delle componenti specialistiche di Force Protection for Air Operations, per garantire il concorso alla protezione del personale, sistemi d’arma, mezzi e materiali nonché aree, sedimi e infrastrutture di particolare interesse per la Forza Armata, ubicati sul territorio nazionale o all’estero.
La Bandiera di Guerra del 16° stormo “Protezione delle Forze” è stata decorata con una Medaglia d’Oro ed una d’Argento al Valore Aeronautico dal presidente della Repubblica.
Il 51° stormo di Istrana (TV) è alle dipendenze del comando delle forze da combattimento (CFC) di Milano, la cui missione assegnata è quella di acquisire e mantenere la prontezza operativa di tutti gli organismi della difesa aerea e di attacco e di ricognizione, provvedendo all’efficienza operativa dei sistemi d’arma, dei mezzi e dei materiali, nonché all’addestramento del personale ed al costante aggiornamento ed ottimizzazione delle procedure operative, nel rispetto delle linee guida delle SS.AA. Il CFC è alle dipendenze del comando squadra aerea1^ regione aerea di Milano che esercita le attribuzioni in materia di addestramento, predisposizione e approntamento operativo dei propri reparti, affinché gli stessi acquisiscano e mantengano i previsti livelli di prontezza operativa. Il 51° stormo, dotato di velivolo F2000, oltre al supporto alle forze di superficie e le operazioni di attacco e ricognizione, è uno dei cinque stormi dell’Aeronautica Militare che assicurano la difesa aerea nazionale e servizio di Quick Reaction Alert della NATO.

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