Attività addestrativa del reggimento San Marco sulla spiaggia dello Stabilimento Elioterapico
Presso lo stabilimento elioterapico di San Vito (TA), il 1° reggimento San Marco, con la partecipazione di un plotone di assaltatori e un team recon, ha condotto un’intensa esercitazione tattica volta a simulare un’infiltrazione occulta, un raid anfibio e la neutralizzazione di una batteria missilistica costiera.
L’attività addestrativa ha previsto il rilascio, in modalità helo duck, di quattro operatori del team recon da parte di un elicottero SH-90, con inserzione a pelo d’acqua e successivo avvicinamento in immersione alla battigia, grazie all’impiego di trascinatori subacquei silenziati di ultima generazione.
Una volta bonificata e messa in sicurezza la spiaggia, sono intervenuti tre battelli d’assalto anfibio, ciascuno con a bordo un team di assaltatori armati con fucili d’assalto Beretta ARX160 e pistole Beretta 92 FS, che hanno condotto l’azione offensiva simulando l’abbattimento della batteria costiera attraverso il posizionamento di cariche esplosive. Completata l’operazione, le unità hanno effettuato un rapido ripiegamento via mare.
A coordinare le operazioni sul campo, il sottotenente di vascello Luigi Paesano del reggimento San Marco, alla presenza del capitano di vascello Aniello Cuciniello di MARICENTADD.
Una giornata intensa, caratterizzata da manovre tattiche complesse, interventi dimostrativi ad alta precisione e sinergia operativa tra forze d’élite, mezzi anfibi e supporto aereo. Un’occasione unica per mostrare da vicino le capacità della Marina Militare, che si conferma eccellenza nazionale e riferimento nel panorama internazionale della difesa.
Per approfondimenti consulta la fonte
Go to Source