Sicurezza privata : La denuncia di AISS “L’abusivismo devasta la sicurezza privata”
Nota – Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di Difesaonline.
L’Associazione denuncia il fenomeno delle sostituzioni illegali con steward, addetti antincendio e falsi volontari
L’Associazione Italiana Sicurezza Sussidiaria (AISS) esprime il proprio plauso e apprezzamento per l’efficace operazione condotta dalle Forze dell’Ordine durante i controlli interforze svolti a Vasto, dove Polizia e Carabinieri hanno riscontrato irregolarità legate all’impiego di addetti alla sicurezza abusivi e non autorizzati in stabilimenti e attività commerciali.
“Ringraziamo e ci complimentiamo con il Prefetto Gaetano Cupello , e il Questore della provincia di Chieti, Leonida Marseglia, per aver dimostrato un impegno concreto nel contrastare l’illegalità nel nostro settore”, dichiara il presidente di AISS Franco Cecconi, sottolineando l’importanza dei servizi straordinari interforze disposti durante la settimana di Ferragosto.
https://www.aissitalia.org/2025/08/18/blitz-a-vasto-smascherati-addetti-alla-sicurezza-abusivi
UN SETTORE SOTTO ATTACCO: I NUMERI DELL’EMERGENZA
I dati sono allarmanti: il 30% degli addetti alla sicurezza opera in regime di abusivismo, con punte che raggiungono l’80% in alcune zone del Sud Italia. Un fenomeno che coinvolge oltre 300.000 operatori tra Addetti ai Servizi di Controllo, steward e portieri.
“L’abusivismo non è solo una violazione normativa, ma una vera emergenza sociale ed economica che mina la credibilità dell’intero comparto”, denuncia l’Associazione. Le perdite economiche per le aziende regolari sono devastanti, con una concorrenza sleale che produce ribassi fino al 50-70% rispetto alle tariffe legittime.
IL GRANDE INGANNO: LE FALSE SOSTITUZIONI
AISS denuncia una pratica sempre più diffusa e pericolosa: la sostituzione degli Addetti ai Servizi di Controllo con figure professionali non abilitate. Le sostituzioni più frequenti riguardano:
- Addetti ai Servizi Antincendio: formati per la prevenzione incendi (4-16 ore di corso), non per il controllo degli accessi o la gestione dell’ordine pubblico
- Steward Calcistici: abilitati solo per impianti sportivi secondo il DM 13 agosto 2019, non per discoteche o eventi privati
- “Volontari” di Associazioni: che ricevono “rimborsi spese” superiori ai limiti di legge (10€/giorno, 150€/mese), costituendo compensi mascherati
“Abbiamo registrato questo modo scorretto di operare in tantissime feste patronali e concerti. Quando utilizzano steward è già un passo avanti: spesso vediamo improvvisati addetti che provengono dalle associazioni di volontariato”, evidenzia AISS.
IL DUMPING DEVASTANTE E LE INFILTRAZIONI CRIMINALI
Questa pratica genera un dumping spietato con:
- Costi ridotti dell’80-90% rispetto ai servizi legali
- Evasione fiscale sistematica
- Assenza di costi previdenziali e assicurativi
Emergono anche vere reti criminali: è stato scoperto un cittadino bulgaro che gestiva a Cesena un’agenzia abusiva, fornendo a discoteche di Marche, Umbria ed Emilia “Addetti ai Servizi di Controllo” con tesserini falsi.
LE CONSEGUENZE DRAMMATICHE
L’abusivismo sta provocando:
- Tracollo dell’immagine pubblica del settore
- Dequalificazione professionale e fuga dei talenti
- Rischi concreti per la sicurezza pubblica con gestione inadeguata delle emergenze
- Chiusura di aziende regolari incapaci di competere
Nonostante il 75,8% della popolazione riconosca alla sicurezza privata un ruolo di prevenzione, il 59,2% ritiene inadeguati i salari del comparto, penalizzato da dumping e appalti al ribasso.
LE SANZIONI E LA NORMATIVA
L’art. 3, comma 13 della Legge 94/2009 prevede sanzioni da €1.500 a €5.000 per chi impiega personale non abilitato. Gli Addetti ai Servizi di Controllo devono essere iscritti negli elenchi prefettizi dopo 90 ore di formazione obbligatoria e superamento dell’esame finale, secondo la normativa che include:
- Legge n. 94/2009
- DM 6 ottobre 2009
- DM n. 269/2010
- TULPS
L’APPELLO DI AISS
“La sicurezza non è un costo ma un investimento”, conclude l’Associazione. “Sostituire gli Addetti ai Servizi di Controllo con figure non abilitate non è solo illegale, ma estremamente pericoloso per l’incolumità pubblica.”
AISS chiede:
- Agli organizzatori: verificare sempre l’abilitazione del personale e richiedere solo ASC regolarmente iscritti
- Alle istituzioni: intensificare i controlli e applicare severe sanzioni
- Agli operatori: denunciare l’abusivismo e mantenere alti standard professionali
Per informazioni: Associazione Italiana Sicurezza Sussidiaria (AISS) Email: info@aissitalia.org Tel: [numero di telefono] Web: www.aissitalia.org
Solo attraverso il rispetto rigoroso della normativa e l’utilizzo di personale adeguatamente formato è possibile garantire eventi sicuri e di qualità, tutelando la professionalità di un settore che merita rispetto e valorizzazione.
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Nota – Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di Difesaonline. L’Associazione denuncia il fenomeno delle sostituzioni illegali con steward, addetti antincendio e falsi volontari L’Associazione Italiana Sicurezza…
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