ADR ribatte ad Alitalia: scali romani in crescita nonostante l’incendio, piena operatività a Fiumici
“ADR ritiene essenziale, invece, sottolineare che è in corso di realizzazione un piano di investimenti da circa 11 miliardi, che è stato possibile avviare solo nel 2013 in seguito all’approvazione del contratto di programma, dopo oltre 10 anni di limbo causato dall’assenza del contratto.” Si legge nella nota. “ADR ricorda inoltre che aveva – a valle dell’ingresso nel gruppo Atlantia – dato un visibile e chiaro impulso alla qualità del servizio, testimoniata dal superamento nella qualità del servizio percepita di hub concorrenti quali Francoforte, Madrid e Parigi secondo le rilevazioni ufficiali di Airport Council International, nonostante tariffe mediamente inferiori. Circa poi l’accenno agli investimenti e alla finanza, si ricorda che ADR è un operatore pochissimo indebitato e che ha già tutte le risorse necessarie a supportare lo sviluppo dell’aeroporto e della destinazione Roma,senza alcuna discriminazione tra le compagnie operanti sul mercato. Inoltre ADR non ha bisogno alcuno di nuova finanza, né di nuovi capitali, né di distribuire capitale ai propri azionisti.”
In conclusione della nota ADR ricorda infine che negli ultimi tre mesi la crescita del sistema aeroportuale romano è stata del 5,6%,nonostante gli effetti dell’incendio, e che oggi l’aeroporto di Fiumicino è in una situazione di piena edefficiente operatività con punte giornaliere di oltre 140 mila passeggeri (+7,3% nell’ultima settimana).
Fonte: Il Volo