Gli interventi di soccorso aereo di questi giorni al traghetto Norman Atlantic e alle navi cargo di migranti nel Mar Adriatico sono solo le ultime di una lunga serie di operazioni aeree che nel corso del 2014 hanno caratterizzato l’impegno degli uomini e delle donne dell’Aeronautica Militare, la forza armata che, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, ha nella sorveglianza e la difesa dello spazio aereo italiano la sua missione principale.
“Voglio rivolgermi con orgoglio e soddisfazione a tutto il personale dell’Aeronautica Militare”, ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa nel tracciare un bilancio delle attività svolte nel corso dell’anno appena concluso. “Tutte cose – come ebbe a dire l’Asso della Caccia Luigi Gorrini, recentemente scomparso – che siamo pronti a rifare nel 2015 per un’Italia migliore e più sicura”.
Sono numerose le capacità dell’Aeronautica Militare, cosiddette duali, che diventano anche servizi essenziali per la collettività. Dal controllo del traffico aereo, al servizio meteorologico – che da oltre 50 anni opera per la collettività – al servizio di medicina aerospaziale e di emergenza. Costante, inoltre, l’impegno nella Ricerca e Soccorso e nei trasporti umanitari e sanitari d’urgenza, attività che vedono gli equipaggi dell’Aeronautica Militare pronti ogni giorno e ogni notte a decollare su richiesta delle Prefetture e degli ospedali nazionali. Si tratta di componenti che coniugano la dimensione umana e quella tecnologica, entrambe obbligate a migliorarsi giorno dopo giorno.
Fonte: Il Volo