Al via il contratto per gli elicotteri d’attacco T-129 ATAK alle Filippine
L’Aeronautica Filippina (PAF) ha annunciato l’invio in Turchia di piloti e tecnici per addestrarli all’impiego e alla manutenzione degli elicotteri da attacco Turkish Aerospace (TA) T129B ATAK, versione turca dell’italiano AW129 Mangusta.
La notizia conferma così le voci che circolavano da tempo circa l’acquisizione di questo velivolo da parte di Manila. Il “15° Strike Wing” della PAF ha annunciato tramite il proprio account Facebook che l’addestramento inizierà questo mese presso le strutture di TA ad Ankara e sarà completato entro agosto.
Come ricorda il Jane’s Defence Weekly (che ipotizza una fornitura di almeno 6 T-129) non sono stati forniti ulteriori dettagli ma l’annuncio è stato fatto dopo che Serdar Demir, direttore del marketing e delle comunicazioni di TA, ha dichiarato il 18 maggio che il Dipartimento di Stato americano aveva recentemente approvato la licenza di esportazione per i motori LHTEC CTS800-4A di fabbricazione statunitense impiegati dai T129.
Del resto le Filippine, impegnate a potenziare le forze armate per far fronte alla pressione navale di Pechino negli arcipelaghi contesi del mar Cinese Meridionale e all’insurrezione islamista nell’isola di Mindanao, ricevono equipaggiamenti militari anche da Washington.
Ciò è avvenuto dopo che il direttore generale di TA Temel Kotil aveva detto al canale di notizie della CNN Türk ad aprile che la produzione degli elicotteri per la PAF sarebbe iniziata “nei prossimi mesi”.
Il Dipartimento della Difesa Nazionale filippino (DND) ha ripetutamente affermato di voler procurarsi il T129 ATAK ma Manila aveva anche chiesto garanzie alla Turchia sulla disponibilità di Ankara a esportare l’elicottero.
Foto TAI