Pubblichiamo intergralmente la lettera aperta dei presidenti di UILTRASPORTI Naviganti, ANPAC, AVIA e ANPAV a James Hogan, CEO di Etihad, in merito alla vertenza Alitalia.
rappresentiamo la maggioranza dei piloti e degli assistenti di volo operanti in Italia e siamo convinti che per Alitalia ed i suoi dipendenti non esista una alternativa credibile ad un accordo con Etihad. É quindi nel migliore interesse dei piloti e degli assistenti di volo da noi rappresentati che abbiamo deciso, con questa irrituale modalità, della quale cogliamo l’occasione per scusarci, di rivolgerci direttamente e pubblicamente a Lei senza filtri o infingimenti.
Alitalia da sempre è stata, nel bene e nel male, lo specchio della nostra Italianità e talvolta laboratorio per “operazioni in vitro” da replicare in altri comparti.
Oggi può e deve essere l’occasione di rilancio del “Sistema Italia” rappresentando un primo importante reinvestimento estero a conferma della ritrovata credibilità del Paese. Non possiamo più permettere che pregiudizi ideologici e la anacronistica e gelosa custodia di obsolete rendite di posizione di alcune organizzazioni sindacali inquinino questa delicata trattativa con temi che
poco hanno a che fare con il progetto industriale in corso.
Fonte: Il Volo