Altri 86 blindo Centauro 2 (più 10 in opzione) per l’Esercito Italiano
È stato siglato oggi dalla Direzione degli Armamenti Terrestri (DAT) e dalla Società consortile Iveco – Oto Melara il contratto per la fornitura di 86 sistemi “Blindo Centauro 2”, con una possibile opzione per ulteriori 10 veicoli che si aggiungono ai 10 già ordinati nel 2018 e attualmente in fase di consegna.
L’intesa è stata siglata presso Palazzo Guidoni, sede del Segretariato Generale della Difesa e della Direzione Nazionale degli Armamenti, dal Direttore degli Armamenti Terrestri, Ten. Gen. Paolo Giovannini e dal Direttore
Commerciale della Società Consortile Iveco – Oto Melara (CIO), Ing. Giovanni Luisi, e include supporto logistico integrato e attrezzature.
Il contratto, precisa il CIO “garantisce una stabilità di lungo periodo consolidando il presidio di competenze strategiche per il settore terrestre dell’industria nazionale della Difesa e assicurando la continuità produttiva”.
Nel programma, oltre alle aziende consociate Iveco Defence Vehicles e Leonardo, sono attivamente coinvolti
fornitori, PMI e grandi aziende, operanti nella quasi totalità nel territorio nazionale.
L’acquisizione in argomento, naturale proseguimento di un processo già avviato nel 2018 e che mira a far fronte a un’esigenza totale dell’Esercito Italiano di 150 mezzi per sostituire le blindo Centauro in servizio dall’inizio degli anni ’90 (nella foto sotto i due mezzi affiancat), si inquadra nell’ambito delle attività programmate dallo Stato Maggiore dell’Esercito finalizzate a dotare i Reggimenti di Cavalleria di Linea di una piattaforma che, recependo le più recenti innovazioni tecnologiche, possa essere impiegata, con la massima sicurezza, anche nei Teatri Operativi caratterizzati da un elevato livello di minaccia.
La Centauro 2 rappresenta un considerevole passo in avanti rispetto alla precedente Centauro I in termini di potenza, osservazione, mobilità, ergonomia, condotta di tiro, comunicazione oltre, naturalmente, alla massima protezione dell’equipaggio.
Dotata di un moderno powerpack da oltre 700HP e della trasmissione ad H, tipica dei blindati 8×8, la Centauro II si avvale di un’architettura interamente digitale e di una torretta di nuova generazione con cannone da 120mm e sistemi di Comunicazione Comando e Controllo che la rendono tra i più moderni dei mezzi in dotazione all’Esercito.
Il risultato è un veicolo blindato innovativo in grado di operare in ogni scenario: dalle missioni a difesa della sicurezza nazionale, alle operazioni di supporto e mantenimento della pace ad ogni altro teatro operativo in cui l’Esercito è chiamato a intervenire.
(con fonte Esercito Italiano e CIO)