Nonostante la cancellazione di numerosi collegamenti da e per Roma – a seguito dell’incendio al Terminal 3 di Fiumicino – abbia inciso sul traffico del mese di maggio, gli aeroporti di Bari e Brindisi archiviano un altro mese all’insegna della crescita del numero di passeggeri in arrivo e partenza. Sono state infatti 84 (50 per Bari e 34 per Brindisi) le cancellazioni operate da Alitalia e Ryanair sui voli da/per la capitale, con una conseguente contrazione stimata in circa 12.000 passeggeri, pari a circa il 3% del traffico di linea nazionale del solo mese di maggio.
Nonostante ciò, anche per lo scorso mese, il totale dei passeggeri (arrivi e partenze) sugli aeroporti di Bari e Brindisi è passato dai 531.600 di maggio 2014 ai 565.153 dello stesso mese di quest’anno, con un incremento pari al 6,3%. Merito soprattutto della linea internazionale – vero elemento trainante del traffico – che si attesta a un +22,4% (131.070 i passeggeri 2014 contro i 160.424 del 2015); ciò ha limitato le ripercussioni provocate dall’andamento della linea nazionale che tuttavia, al netto delle cancellazioni già ricordate, registra un incremento del 3% su Bari e dell’1,5% su Brindisi.
L’andamento del mese di maggio ha quindi in parte rallentato, ma non arrestato, la crescita del traffico passeggeri sugli aeroporti di Bari e Brindisi nei primi cinque mesi del 2015. Il dato complessivo riferito ai due aeroporti è di 2.289.209 passeggeri, l’8,7% in più rispetto ai 2.105.570 passeggeri dello stesso periodo 2014. Ottimo il dato riferito alla linea internazionale (+23%); in crescita del 5,2% anche i passeggeri di linea nazionale passati da 1.621.292 del 2014 ai 1.705.379 del 2015, mentre il dato aggregato del traffico di linea si attesta al + 9%.
Fonte: Il Volo