Atene guarda a Israele (e all’M-346) per addestrare i piloti da combattimento
Mentre nella base aerea sarda di Decimomannu prende corpo l’International Flight Training School gestita dall’Aeronautica Militare e da Leonardo per addestrare piloti di forze aeree internazionali (a partire da kuwaitiani e qatarini) sugli addestratori M-345 e M-346, Grecia e Israele hanno siglato un accordo preliminare per la costituzione di una scuola di volo per l’Aeronautica Militare Ellenica che sarà gestita dalla società israeliana Elbit Systems e che vedrà l’acquisizione di 10 addestratori avanzati Leonardo M-346.
L’accordo, del valore di 1,68 miliardi di dollari in 20 anni, include anche l’aggiornamento e la manutenzione dell’attuale flotta greca di addestratori basici turboelica Beechcraft T-6A, oltre alla fornitura di simulatori, addestramento e supporto logistico.
In base all’accordo, la scuola di addestramento sarà modellata su quella dell’aeronautica israeliana, che gestisce una flotta di 30 addestratori M-346 Lavi (leone in ebraico). La flotta di velivoli ellenici per la formazione dei piloti risulta oggi molto anziana basandosi su quanto resta di una quarantina di addestratori avanzati North American T-2 Buckeye (nella foto sotto) ex US Navy con ornai 50 anni di vita (dei quali non sarebbero operativi più di una mezza dozzina di macchine) e su 45 addestratori basici Beechcraft T-6A Texan II.
Non ci sono ancora dettagli ma pare evidente che Elbit System acquisterà i velivoli da addestramento avanzato da Leonardo fornendoli poi in uso alle forze aeree elleniche.
L’intesa tra Atene e Gerusalemme valuta inoltre la messa a punto di aree di futura cooperazione nel settore aeronautico e i negoziati tra i due governi porteranno alla firma del contratto definitivo per dar vita all’International Flight Training Center.
La flotta di velivoli ellenici per la formazione dei piloti risulta oggi molto anziana basandosi su quanto resta di una quarantina di addestratori avanzati North American T-2 Buckeye (nella foto sotto) ex US Navy con ornai 50 anni di vita (dei quali non sarebbero operativi più di una mezza dozzina di macchine) e su 45 addestratori basici Beechcraft T-6A Texan II basati a Kalamata.
L’acquisizione di nuovi velivoli da combattimento F-35A e Rafale impone quindi all’Aeronautica Greca un rapido e deciso aggiornamento della formazione dei piloti di aerei da combattimento premiando il velivolo italiano M-346 di Leonardo.
Si tratta del più importante accordo di cooperazione militare bilaterale tra Israele e Grecia e si inserisce nel più ampio contesto dell’intesa strategica che coinvolge anche Cipro, Egitto e Francia e che mira a contenere le rivendicazioni turche sul Mediterraneo Orientale. Una crisi riacutizzatasi in questi giorni intorno all’isolotto conteso di Imia (Kardak per i turchi).
Foto: Elbit System, Aeronautica Israeliane e Aeronautica Greca