Axon si aggiudica la commessa dei Taser per le forze dell’ordine italiane
Axon, leader globale nelle tecnologie per le forze di polizia ha annunciato di essersi aggiudicata la gara nazionale per la fornitura di dispositivi a conduzione elettrica (Ced) Taser alle Forze dell’Ordine italiane.
A seguito della firma del contratto, all’inizio di luglio 2021, 4.482 dispositivi Taser X2 saranno forniti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri e alla Guardia di Finanza. Lo rende noto la società. L’iter per l’utilizzo in via sperimentale del dispositivo Taser da parte delle forze dell’ordine italiane è iniziato nel 2014, mentre la sperimentazione è stata avviata nel 2018 e ha coinvolto le forze della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di 12 città italiane, tra cui Milano, Torino, Genova, Padova, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Caserta, Napoli, Brindisi, Catania e Palermo.
La sperimentazione si è conclusa con successo e, nel gennaio 2020, il Consiglio dei Ministri ha approvato un regolamento, recepito da un decreto del Presidente della Repubblica, che ha aggiunto il dispositivo Taser alla lista delle armi in dotazione alle forze dell’ordine.
Axon si è aggiudicata la gara nazionale dopo aver completato con successo tutti i test e le verifiche di conformità richieste. “Siamo davvero molto entusiasti della conclusione positiva di questa sperimentazione e onorati di essere stati selezionati per fornire alle Forze dell’Ordine italiane i dispositivi Axon Taser X2“, sottolinea Loris Angeloni, Managing Director di Axon Italia
“La missione di Axon è quella di proteggere la vita, ed è per questo che continuiamo a impegnarci nello sviluppo di tecnologie di mitigazione delle situazioni critiche, e nella formazione delle Forze dell’Ordine e delle comunità che esse servono”, aggiunge Angeloni.
Axon, che ha recentemente accolto come clienti le Forze di Polizia Locale di Ravenna e Latisana, ha l’obiettivo di espandere la propria presenza in Italia e di fornire tecnologie innovative agli agenti di pubblica sicurezza, ed è entusiasta di essere partner delle Forze dell’Ordine italiane nell’impiego dei dispositivi Taser. Grazie all’adozione di questi dispositivi non letali, le forze dell’ordine italiane saranno in grado di gestire in modo sicuro le situazioni critiche e di ridurre le lesioni agli agenti e al pubblico.
”Apprendiamo con grande soddisfazione che è stato definitivamente aggiudicato l’appalto per la fornitura di 4.482 Taser per le forze dell’ordine. L’appalto è stato vinto dalla ditta Axon leader mondiale nel settore.
Finalmente la procedura iniziata più di due anni fa con l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini e sostenuta dall’attuale sottosegretario Nicola Molteni sta giungendo positivamente al termine” ha dichiarato Stefano Paoloni, segretario generale del Sindacato Autonomo di Polizia (SAP).
“Molti sono stati gli ostacoli che si sono dovuti superare, alcuni figli di un pregiudizio che i dati smentiscono categoricamente” continua Paoloni, “Il taser consente di rendere gli interventi delle forze di polizia più sicuri ed efficaci.
Le persone che per legge devono essere fermate nella stragrande maggioranza dei casi (circa 14 volte su 15) alla sola vista del taser desistono dai loro intenti violenti. Inoltre questo strumento – conclude Paoloni – consente all’operatore di polizia un uso proporzionale della forza rispetto alla violenza o alla resistenza che deve vincere.
Di non secondaria importanza vi è anche il fatto che abbinato al taser vi è una telecamera che automaticamente riprende tutto l’intervento a garanzia di tutti. Nella Città del Vaticano è in dotazione da tempo così come in moltissimi paesi di tutto il mondo. Finalmente anche le polizie italiane potranno fare un importante passo avanti verso la modernità e la sicurezza degli interventi”
Per Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap) “ci sono voluti diversi colleghi indagati per aver utilizzato legittimamente le armi in dotazione, diversi altri rimasti feriti in modo più o meno grave, per velocizzare la fornitura della pistola a impulsi elettrici. Finalmente si parla di aggiudicazione della gara, adesso speriamo di vedere i taser al più presto in dotazione al personale in divisa in servizio su strada”.
(con fonte Adnkronos)