Cacciabombardieri, fregate e missili francesi per Atene
La Grecia ha annunciato ieri un programma di riarmo che conferma le voci già da tempo nell’aria di un potenziamento concordato con Parigi in seguito all’inasprirsi del confronto con la Turchia.
Il premier, Kyriakos Mitsotakis, ha annunciato un “robusto” programma di acquisto di armi e un ammodernamento del settore della Difesa con le seguenti iniziative:
- potenziamento degli organici militari con l’arruolamento nei prossini cinque anni di 15 mila militari
- 18 cacciabombardieri Dassault Rafale
- 4 fregate non meglio specificate ma con ogni probabilità le Frégates de Défense et d’Interventionda 4.500 tonnellate FDI Belharra di Naval Group
- 4 elicotteri navali
- missili anticarro MBDA (probabilmente i nuovi MMP) per l’Esercito, siluri per la Marina e missili MBDA Meteor e forse anche da crociera Scalp/Storm Shadow per i Rafale dell’Aeronautica.
“E’ giunto il momento di rafforzare le nostre forze armate: è un programma robusto che diventerà uno scudo nazionale”, ha spiegato in un discorso a Salonicco, assicurando che il programma genererà’ migliaia di posti di lavoro in Grecia.
Il ministro della difesa francese, Florence Parly, ha immediatamente celebrato l’annuncio: “Per la prima volta un Paese europeo vuole acquistare aerei da combattimento Rafale.
E’ un successo per l’industria aeronautica francese, in particolare Dassault Aviation, nonchè per altri attori industriali francesi, e in particolare per le numerose Pmi interessate dalla costruzione del Rafale”.
Nei dettagli l’accordo prevede la cessione immediata da parte francese di 8 caccia Rafale attualmente in servizio l’Aeronautica d’Oltralpe e che secondo i media greci verrebbero addirittura donati da Parigi che invece venderà per una cifra non ancora precisata 10 nuovissimi Rafale C F3R
Nel dettaglio i Rafale affiancheranno in servizio gli 84 F-16C/D Block 52 in fase di aggiornamento alla versione Block 70 Viper in seguito a un contratto con Lockheed Martin da 2,4 miliardi di dollari (altri 70 F-16 non verranno invece aggiornati) e i Mirage 2000-5 acquisiti venti anni fa rimpiazzando invece i Mirage 2000 BG acquisiti da Atene negli anni ’80 dei quali 10 verranno ammodernati nell’ambito del contratto annunciato con Dassault.
Per l’azienda francese si tratta quindi di un contratto importante che garantisce lavoro alla linea di montaggio del Rafale con i 10 velivoli nuovi destinati alla Grecia, gli 8 che le forze aeree francesi acquisiranno a rimpiazzo di quelli più vecchi ceduti all’Aeronautica Greca e al refitting di 10 Mirage 2000 da portare allo standard 5 con un importante coinvolgimento dell’industria greca.
“Sono lieto di questo annuncio, che rafforza il rapporto eccezionale che abbiamo con la Grecia da quasi mezzo secolo, e ringrazio ancora una volta le autorità greche per la loro fiducia in noi” ha affermato Eric Trappier, Presidente e CEO di Dassault Aviation.
Foto Dassault, Naval Group e Aeronautica Greca