Nel “Triangolo del Nord” dell’America Centrale (Guatemala, Honduras, El Salvador) si stima che il coronavirus abbia ucciso più di 10.000 persone oltre a procurare la devastazione economica comune al resto del mondo.
Attualmente in quest’area del pianeta, tuttavia, oltre alla criminalità e la violenza, la povertà e la disoccupazione rimangono i principali fattori che conducono le popolazioni all’emigrazione verso “terre ambite dalla loro speranza di un futuro migliore”.