Il caso dei 18 marittimi di Mazara del Vallo, sequestrati con i loro pescherecci a 35 miglia da Bengasi dalla marina del generale Haftar lo scorso 1° settembre, riaccende la luce sulla situazione del settore ittico italiano nel Mediterraneo.
Abbiamo intervistato il presidente della Federpesca, dott. Luigi Giannini, in merito alla vicenda e all’attuale situazione della nostra pesca.
Qual è il suo punto di vista sul sequestro dei 18 marittimi?