Alla luce del nuovo confronto nella regione del Nagorno-Karabakh tra le forze armate armene e azere, realizziamo un focus sugli equipaggiamenti in dotazione ai militari di Jerevan.
I palombari del Gruppo Operativo Subacquei (GOS) del Comando Subacquei ed Incursori (Comsubin) della Marina Militare , distaccati presso il Nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi (SDAI) di La Spezia, hanno condotto insieme agli artificieri dell’Esercito Italiano in forza al 6° reggimento pionieri di Roma una delicata operazione di rimozione e neutralizzazione di un proiettile da mortaio di 81mm di nazionalità americana, risalente all’ultimo conflitto mondiale.
Il 18 settembre scorso l’Autorità Nazionale per l’Aeronavigabilità Militare ha rilasciato il Certificato di Qualificazione per il velivolo addestratore T-345A.
Tale certificato consente di completare la fase del Programma denominata Initial Certification (IC) e potrà essere ora avviata la procedura di collaudo per la consegna dei primi velivoli alla Forza Armata. Il T-345A è il primo aeromobile ad ala fissa che viene certificato ai sensi del più avanzato standard internazionale di aeronavigabilità.
Il generale di divisione Angelo Michele Ristuccia ha visitato ieri la brigata aeromobile “Friuli” dell’Esercito Italiano, impegnata, nella zona di Casarsa della Delizia e in altre aree limitrofe, nell’attività addestrativa denominata Airmobile Permanent Training II/2020, quest’anno inclusa nel più ampio progetto di addestramento della “Dagger Resolve 2020”.