Il recente attentato a Parigi, condotto in concomitanza con l’apertura del processo a carico degli imputati per la strage al Charlie Hebdo del gennaio 2015, ha riportato all’attenzione generale la minaccia del terrorismo di matrice religiosa. Una minaccia che, a torto, molti credevano fosse stata debellata o ridotta all’impotenza, dopo la débâcle territoriale del sedicente Stato Islamico. Una convinzione forse indotta dall’arrivo di altre minacce, percepite come più “vicine” o più pericolose, come la pandemia da Covid-19.
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Novità, sviluppi e nuove frontiere per i radar di Leonardo
Vola il primo Boeing F/A 18E destinato alla Kuwait Air Force
Il 25 settembre 2020 ha volato presso l’aeroporto St.Louis Lambert, Missouri, sede degli impianti produttivi, il primo aereo multiruolo Boeing F/A 18E Block III Super Hornet W/N 803 (BuNo 19708) con la livrea della Kuwait Air Force. L’aereo è il primo esemplare di un ordine del valore di 1.17 miliardi di dollari, composto da 22 esemplari monoposto e 6 biposto F/A 18F ed opzione per 12 ulteriori esemplari, approvato dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti nel novembre 2016 e firmato il 30 marzo 2018.
La “Pinerolo” in addestramento al poligono di Torre Veneri per la Sessione di Integrazione Operativa
Il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Salvatore Farina, ha visitato ieri mattina, la brigata “Pinerolo” attualmente schierata nel poligono di Torre Veneri (Lecce) e impegnata nella condotta della Sessione di Integrazione Operativa (SIO) 2020 nell’ambito della Campagna di Sperimentazione del progetto “Forza NEC” (Network Enabled Capability).
Ordigno bellico nel centro di Roma. Interviene l’Esercito
Nella tarda mattinata di ieri, gli artificieri dell’Esercito Italiano sono intervenuti per disinnescare un ordigno rinvenuto nel centro di Roma, in via dei Cappellari.
Le operazioni di bonifica, avvenute in coordinamento con la Questura di Roma, hanno comportato lo sgombero in un raggio di cento metri dal luogo del ritrovamento. Gli specialisti dell’Esercito hanno messo in sicurezza l’area e disattivato la spoletta a tempo, prima di preparare l’ordigno per il trasporto nel luogo dove verrà fatto brillare.