Intervista al criminologo Bartolo Danzi: “La rete annulla la nostra coscienza”
Il cybercrime, cyberstalking, la cyberpedofilia sono problematiche molto diffuse che trovano terreno fertile nella scarsa consapevolezza del soggetto-vittima.
Conoscere le tecniche di social engineering e le modalità di attacco attraverso gli apparati, i sistemi e le reti informatiche rende più difficile il perpetrarsi di tali fattispecie criminose che sfruttano, appunto, la scarsa consapevolezza della vittima che si muove senza cautela nei meandri della rete internet.