Con una certa sofferenza, abbiamo recentemente visto a Washington come l’età avanzata e la confusione degli obiettivi possano oggi far apparire inconsistente e disorientato anche chi per decenni è stato un grande protagonista della politica internazionale.
No, non mi riferisco al presidente Joe Biden, bensì all’Alleanza Atlantica che, in questi giorni con il Summit (ovvero il “Vertice dei capi di Stato e di Governo”) di Washington, ha inteso celebrare il suo 75° compleanno.