Dal Libano un esempio di cooperazione: il “Medical Day” promosso dall’Italia riunisce tutte le comunità
Sabato 15 novembre, a Tripoli, principale città nel nord del Libano, rappresentanti di tutte le comunità locali si sono riuniti presso la scuola Al Moutran per il “Medical Day”, un’iniziativa promossa da Unifil, dalla Missione militare bilaterale italiana in Libano (Mibil) e dal Religion & Security Council, con l’alto patrocinio dell’Arcieparchia cattolica maronita di Tripoli, di Dar al-Fatwa per Tripoli e il nord del Libano, e della Municipalità di Tripoli.
Centinaia di beneficiari hanno ricevuto visite mediche gratuite, analisi di laboratorio e medicinali. Sono stati inoltre distribuiti indumenti e altri beni di prima necessità.
L’evento è stato inaugurato da una cerimonia alla quale sono intervenuti il sindaco di Tripoli, dr. Abdelhamid Karimeh; il colonnello Attilio Cortone dell’Esercito Italiano; il presidente del Religion & Security Council, dr. Emiliano Stornelli; s.e. sheikh Muhammad Imam, mufti di Tripoli e del nord del Libano; s.e. mons. Youssef Soueif, arcivescovo maronita di Tripoli. Alla cerimonia, coordinata dalla giornalista Lea Adel Maamary (Télé Lumière-Noursat), ha preso parte anche lo sheikh Ali Rassi della comunità alawita.
Il “Medical Day” è stato organizzato in stretta collaborazione con le associazioni Annas Linnas e TrueBless.

Nel suo discorso, il sindaco Karimeh ha elogiato l’iniziativa per “il sostegno offerto a tante famiglie e persone bisognose senza distinzioni, nel periodo difficile che il Libano sta attraversando”. “La Municipalità di Tripoli”, ha rimarcato, “è sempre al fianco di ogni sforzo che pone al centro il benessere, la salute e la dignità dei cittadini”.
Il colonnello Cortone, in rappresentanza di Unifil e Mibil, ha sottolineato come “il sostegno continuo e silenzioso dell’Italia tramite lo stato maggiore della difesa e il Comando operativo di vertice interforze è essenziale per questo tipo di attività a sostegno di stabilità e pace”. Il colonnello Cortone ha poi indicato nel principio di “fratellanza umana” il tratto distintivo che ispira il Medical Day. “L’accesso alle cure mediche è un diritto universale”, ha affermato. Pertanto, “garantire servizi sanitari accessibili è una priorità etica”. Nelle parole del colonnello Cortone, “la cooperazione internazionale mostra con chiarezza come la medicina diventi realmente efficace solo quando supera barriere geografiche, culturali ed economiche”.

Per il presidente del Religion & Security Council, dr. Stornelli, “l’organizzazione del Medical Day ha dato vita a una sinergia che testimonia come il tessuto sociale di Tripoli sia composto da forze impegnate a favore della pace, della sicurezza e dello sviluppo”. Il dr. Stornelli ha descritto Tripoli come “capitale della ‘fratellanza umana’ in Libano: una vocazione che merita di essere valorizzata e sostenuta”. “Il Medical Day”, ha concluso, “è un modello di cooperazione che riunisce attori locali, sia religiosi che civili, insieme a partner internazionali, che può essere applicato in altre aree del Paese”.
Il mufti sheikh Imam ha evidenziato come il Medical Day rifletta “il vero spirito della città di Tripoli”, soffermandosi sulla “necessità di mantenere unite tutte le componenti della società libanese”. “L’unità è essenziale per superare le sfide e salvaguardare il bene comune”, ha affermato, poiché “solo attraverso una coesione autentica Tripoli potrà porre le basi per un futuro di stabilità e progresso”.

L’arcivescovo Soueif ha espresso “la speranza che un giorno il Libano possa diventare un Paese in cui ogni cittadino abbia accesso a servizi medici gratuiti e di alta qualità”. Ha sottolineato che “gli attori sociali hanno la responsabilità di sostenere le istituzioni del Paese, affinché queste possano tutelare al meglio il benessere e la sicurezza del popolo libanese”. L’arcivescovo ha inoltre rivolto il suo ringraziamento “a tutti coloro che continuano ad aiutare il Libano in ogni settore”.
Al termine del Medical Day, una donazione di medicinali e attrezzature mediche è stata destinata ai servizi sanitari del Municipio di Tripoli.
Il Medical Day sarà seguito nel prossimo futuro da nuovi programmi umanitari che interesseranno tutto il territorio libanese.
L’articolo Dal Libano un esempio di cooperazione: il “Medical Day” promosso dall’Italia riunisce tutte le comunità proviene da Difesa Online.
Sabato 15 novembre, a Tripoli, principale città nel nord del Libano, rappresentanti di tutte le comunità locali si sono riuniti presso la scuola Al Moutran per il “Medical Day”, un’iniziativa promossa da Unifil, dalla Missione militare bilaterale italiana in Libano…
L’articolo Dal Libano un esempio di cooperazione: il “Medical Day” promosso dall’Italia riunisce tutte le comunità proviene da Difesa Online.
Per approfondimenti consulta la fonte
Go to Source
