Diario siriano. Cap.4: I figli della guerra
Oltre le bombe e il sangue, la guerra è fatta di scie. Non quelle di aerei e missili, non quelle di fumo. Le scie sono gli strascichi di dolore e morte che cavalcano una generazione e distruggono l’anima giovane di un Paese intero.
Siamo sulla costa, in una cittadina sicura bagnata dallo stesso mare nostro. La Siria è l’ultimo lembo nel Mediterraneo: il primo che vede nascere il sole e il primo su cui tramontano le speranze di un’informazione corretta. Qui, mentre l’Occidente parla del nulla, si è già morti.
Fonte: Difesa Online