Donald Trump visita gli stabilimenti Fincantieri in Wisconsin
“Con la vostra fatica, perizia e devozione, forgerete il futuro della Marina militare americana, realizzando il simbolo massimo del potere e prestigio americano”. Lo ha detto il Presidente Donald Trump parlando, la notte scorsa, ai lavoratori dei cantieri Fincantieri Marinette Marine, in Wisconsin.
Il cantiere che già produce le navi da combattimento del tipo Littoral Combat Ship per l’US Navy e la Marina Saudita, si è aggiudicato un contratto con la Marina statunitense da 5.5 miliardi di dollari per la costruzione di 10 nuove fregate (Programma FFGX) derivate dalle FREMM).
Nel suo discorso Trump ha lodato la “leadership” di Fincantieri e si è rivolto ai lavoratori del cantiere navale sottolineando che “sotto la mia amministrazione, lavoratori come voi sono un tesoro nazionale” insistendo sul principio di “compra americano e assumi americani”.
Grazie al “colossale” investimento della Marina Militare, ha detto ancora Trump, verranno creati 9mila nuovi posti di lavoro in tutto l’indotto dei cantieri in Wisconsin.
“Siamo onorati di avere il Presidente qui a Marinette”, ha dichiarato Dario Deste, Presidente e CEO di Fincantieri Marine Group. “Significa molto per gli uomini e le donne che mettono i loro cuori e le loro anime nella costruzione di enormi navi da guerra per questo paese. Siamo grati al Presidente, al Congresso e alla Marina per la loro costante fiducia nella nostra capacità di dare loro la più grande fregata del mondo”.
I cantieri americani di proprietà del gruppo Italiano erano già stati visitati l’anno scorso dal vicepresidente Mike Pence e Donald Trump è primo presidente a recarvisi in visita, visitando gli impianti e incontrando numerosi dei più di 700 addetti che vi lavorano.
La consegna della prima fregata FFG(X) in base a un contratto da 795 milioni di diollari, è prevista per luglio 2026, cui dovrebbero seguire altre 9 unità a completamento del contratto da a 5,5 miliardi mentre ulteriori 10 navi dello stesso tipo verranno realizzate con un nuovo contratto per completare un programma che prevede 20 nuove unità.
Il gruppo cantieristico triestino ha acquisito gli stabilimenti in Wisconsin nel 2008 realizzandovi investimenti per 180 milioni di dollari. Al momento sono in fase di costruzione o in portafoglio a Marinette una trentina di navi, confermando la bontà dell’intuizione dell’ad di Fincantieri, Giuseppe Bono, che in piena crisi finanziaria del 2008 decise l’acquisìzione dei cantieri navali statunitensi.
La visita di Trump, oltre a celebrare il rinnovamento della potenza militare americana, rientra nella campagna elettorale presidenziale (in uno Stato che oscilla tra Democratici e Repubblicani) basata sullo slogan “America first” che esalta il ruolo delle imprese americane ma anche delle multinazionali straniere che producono e investono negli Stati Uniti offrendo lavoro agli americani dopo anni di delocalizzazione.