Dopo gli F-35 gli Emirati vogliono anche gli UAS MQ-9B e gli EA-18G Growler
Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha comunicato al Congresso che prevede di vendere 18 UAS General Atomics MQ-9B armati agli Emirati Arabi Uniti in un accordo del valore di 2,9 miliardi di dollari: i droni saranno anche dotati di radar marittimo e potrebbero essere consegnati nel 2024. Il pacchetto notificato al Congresso è per 15 velivoli con un’opzione per altri 3.
L’iniziativa, rivelata dall’agenzia di stampa Reuters, si inserisce nel contesto di nuove forniture militari ad Abu Dhabi rese possibili dall’accordo stipulato con Israele e che potrebbe vedere la monarchia del Gofo ricevere 50 cacciabombardieri F-35A, commessa che aiuterebbe del resto Lockheed Martin a compensare la perdita della commessa di 100 aerei dello stesso tipo cancellata alla Turchia.
La notifica informale al Congresso per gli F-35A è stata effettuata il 29 ottobre, a quanto pare dopo il via libera di Israele che fino ad oggi è l’unico Stato del Medio Oriente a disporre di tale velivolo.
Gerusalemme ha preteso dagli USA la garanzia che la fornitura di F-35A agli Emirati non comprometterà la clausole del “vantaggio militare qualitativo” di Israele, assicurando quindi che le armi fornite a Israele siano “superiori in capacità” a quelle vendute ai suoi vicini.
Reuters ha riferito che gli Emirati Arabi Uniti hanno da tempo mostrato interesse per l’acquisto di droni dagli Stati Uniti che stanno rivalutando il bando all’export di queste tecnologie come confermano anche i negoziati per un accordo da 600 milioni di dollari teso a vendere 4 SeaGuardian MQ-9B a Taiwan, già notificato al Congresso martedì.
La notifica formale concede al Congresso 30 giorni per opporsi a qualsiasi vendita di armi proposta dall’Amministrazione.
Un portavoce del Dipartimento di Stato ha detto a Reuters che “per una questione di politica, gli Stati Uniti non confermano o commentano le vendite o i trasferimenti proposti per la difesa fino a quando non vengono formalmente notificati al Congresso”. Gli Emirati Arabi Uniti stanno anche cercando di ottenere velivoli da guerra elettronica Boeing EA-18G Growler.
Foto General Atomics