E’ iniziata a Nellis, negli Stati Uniti, la Red Flag, l’esercitazione di combattimento aereo più grande e complessa almondo, Ne corso delle prossime settimane i velivoli dell’USAF della Royal Air Force e della Royal Australian Air Force saranno impegnati in una serie di compessi scenari operativi tesi a garantire il mantenimento di elevati standard di prontezza per contrastare eventuali minacce future.
L’esercitazione Red Flag viene effettuata per la prima volta quarant’anni fa, con l’obiettivo di condividere le lezioni apprese durante la guerra in Vietnam durante la quale le perdite trai i piloti scesero significativamente dopo le prime dieci sortite operative. Attraverso l’addestramento al combattimento in un ambiente che sia il più realistico possibile, le possibilità di sopravvivenza dei piloti crescono notevolmente. L’addestramento avviene nei cieli dello stato americano del Nevada, in uno spazio aereo di oltre 24 mila chilometri quadrati che comprende anche quasi 1,2 milioni di ettari di terreno. Sul suolo sono posizionati oltre 1.900 bersagi simulati e minacce realisitiche come un intero squadrone di velivoli da combattimento che partecipa con ruolo ostile.
Fonte: Il Volo