A seguito di alcuni disservizi che hanno coinvolto nelle scorse settimane dei voli della compagnia maltese FlyHermes e sui quali l’ENAC aveva avviato accertamenti, nella giornata del 19 gennaio, si è svolto un incontro presso la direzione generale dell’ente con i responsabili della società Hermes Aviation Ltd per esaminare le motivazioni dei ritardi e delle cancellazioni.
La società maltese ha evidenziato nel dettaglio le circostanze che hanno determinato i disservizi tra cui alcuni ritardi nell’esecuzione di alcune manutenzioni che hanno comportato la necessità di riprogrammare l’operativo, una riparazione che ha privato il vettore della disponibilità di una macchina che ha presentato danni piuttosto gravi e che hanno richiesto interventi tecnicamente e finanziariamente impegnativi.
Inoltre, come richiesto dall’ENAC in merito al rispetto del Regolamento comunitario 261 del 2004 in materia di assistenza e informazioni ai passeggeri in caso di ritardo prolungato, cancellazione del volo e negato imbarco, la compagnia ha evidenziato che tutti i ritardi, le cancellazioni e le riprotezioni sono state seguite e coordinate dalla Hermes Aviation attraverso la società a cui Hermes aveva affidato tutto il sistema di prenotazione e vendita biglietti al pubblico, società che si è adoperata a minimizzare i disservizi agli utenti.
La Hermes Aviation, nel confermare all’ENAC la disponibilità alla riprotezione e ai rimborsi previsti dalla normativa di riferimento, ha comunicato anche la decisione di sospendere temporaneamente i voli in attesa di riprendere la riprogrammazione dell’operativo.
L’ENAC continua comunque a tenersi tiene in contatto con l’omologa autorità maltese per vigilare sul rispetto degli standard europei pena la sospensione definitiva.
Fonte: Il Volo