Esercitazione congiunta tra Aeronautica e Marina: gli F 35 B delle due Forze Armate si riforniscono insieme da un sistema ALARP
Di Fabrizio Scarinci
ALGHERO. Nella giornata di ieri, presso il Distaccamento Aeroportuale di Alghero, l’Aeronautica Militare e la Marina Militare hanno condotto un’importante esercitazione congiunta.
Ad essere coinvolti sarebbero stati, in modo particolare, due caccia multiruolo di quinta generazione F 35B (uno appartenente all’Aeronautica e l’altro alla Marina), che sono atterrati al fine di rifornirsi mediante un sistema di tipo ALARP (Air Landed Aircraft Refuelling Point).
Già sperimentata in altre occasioni, tale tipologia di rifornimento prevede l’erogazione di carburante da parte di velivoli KC 130J collocati a terra, che grazie alle strumentazioni in loro possesso e al supporto di personale altamente qualificato sono in grado di rifornire in modalità “hot-pit” (ovvero senza che sia necessario lo spegnimento dei motori) fino a quattro aeromobili contemporaneamente.
Al momento, tra le piattaforme indicate come potenziali “receiver” figurano, oltre agli F 35B, anche gli elicotteri UH-90, SH-90, NH-90, ICH- 47F, HH 101 “Caesar” ed EH 101 delle varianti ASH, ASuW/ASW e HEW.
Il possesso di tale capacità rappresenta certamente un irrinunciabile moltiplicatore di forze, che consente alle componenti aeree del nostro strumento militare di servirsi efficacemente anche di siti scarsamente attrezzati e/o caratterizzati dalla presenza di piste non idonee all’impiego di aerei convenzionali (ma solo di elicotteri e velivoli a decollo corto/atterraggio verticale come gli F 35B; acquistati anche dall’Aeronautica proprio per questa regione) posti in prossimità di teatri operativi molto distanti dal territorio nazionale o da eventuali basi amiche dotate di tutti asset necessari.
All’evento risultavano presenti anche il Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, l’Ammiraglio di Squadra Aurelio De Carolis, Comandante in Capo della Squadra Navale, e il Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna Michele Pais, che, incontrando la stampa, hanno ribadito l’importanza dello speciale rapporto che lega la Regione Sardegna alle Forze Armate e le importanti opportunità in termini di sviluppo economico e occupazionali che ne derivano per l’isola, destinataria, negli ultimi anni, di numerosissimi investimenti concernenti il settore aerospaziale.
Soffermandosi, invece, sulle capacità dello strumento militare nazionale, sia il Generale Goretti che l’Ammiraglio De Carolis hanno rimarcato ancora una volta l’importanza della progressiva integrazione tra le tutte le sue componenti (esattamente come avvenuto nel corso dell’esercitazione appena descritta) e della crescita di un vero e proprio spirito interforze, visto da tutti come un fattore fondamentale al fine di utilizzare al meglio le risorse disponibili.
Questo discorso vale, però, anche con riferimento alla cooperazione tra il nostro strumento militare e quelli dei nostri alleati, e proprio a tal proposito, il Generale Goretti ha voluto sottolineare l’importanza dell’”International Flight Training School”, che l’Aeronautica ha attivato nei mesi scorsi presso la vicina base di Decimomannu al fine di offrire il proprio contributo alla progressiva armonizzazione delle varie procedure addestrative adottate dalle forze aeree della NATO e da quelle dei loro partner di altre altre aree del pianeta.
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