Il consiglio di amministrazione di SEA ha preso atto dell’esito negativo del referendum indetto dalle organizzazioni sindacali relativamente agli accordi sindacali firmati da SEA Handling, da Airport Handling e da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl T.A., Flai T.S., Sin.pa. Usb, che, afferma una nota della società, “avrebbero garantito la permanenza delle attività di handling nel gruppo salvaguardando il bene primario dell’occupazione.”
SEA Handling ha pertanto comunicato ufficialmente all’Agenzia Regionale per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro (ARIFL) la conclusione con esito negativo delle trattative tra azienda e sindacato e la conseguente necessità di proseguire con la procedura di licenziamento collettivo prevista dalla legge.
La liquidazione di SEA Handling, deliberata dall’assemblea degli azionisti il 9 giugno 2014, inizierà il 1 luglio 2014.
Il consiglio di amministrazione ha altresì dato mandato al presidente, Pietro Modiano, di continuare nell’attuazione del progetto Airport Handling, ponendo in essere tutti gli adempimenti necessari per rendere operativa la nuova società nella condizione di piena efficienza e sostenibilità economica, in coerenza con gli impegni assunti dal Governo con la Commissione Europea.
Fonte: Il Volo