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In data 12 marzo 2021 è stata consegnata oggi dal Cantiere Navale Integrato del Muggiano la nave di supporto logistico LSS “Vulcano”, ordinata a Fincantieri nell’ambito del piano di rinnovamento della flotta della Marina Militare Italiana.
Il programma pluriennale di rinnovamento della flotta della Marina Militare Italiana prevede la costruzione, oltre alla LSS, dell’unità di trasporto e sbarco LHD (o Landing Helicopter Dock) “Trieste” – in costruzione nello stesso cantiere con consegna nel 2022 – quale oltre a sette navi multiuso di pattugliamento offshore (PPA), che entreranno nella flotta a partire da quest’anno.
La caratteristica fondamentale comune a tutte e tre le classi di navi è il loro alto livello di innovazione che fornisce loro un notevole grado di efficienza e flessibilità nel servire diversi profili di missione. In particolare si tratta di navi dual use, cioè utilizzabili sia per scopi militari standard, sia a favore della collettività (come ad esempio per la protezione civile), e sono anche a basso impatto ambientale grazie a uno stato di -sistema di propulsione ausiliaria di ultima generazione a basso livello di emissioni inquinanti (motori elettrici).
Il progetto di “Vulcano” è alla base del programma FLOTLOG (“Flotte Logistique”), consistente nella costruzione di quattro LSS destinati alla Marina Militare francese, da parte del consorzio temporaneo tra Chantiers de l’Atlantique e Naval Group nell’ambito del Programma LSS italo-francese guidato da OCCAR (Organizzazione per la cooperazione congiunta in materia di armamenti). La costruzione delle sezioni prodiere di queste navi è stata commissionata a Fincantieri, che lo scorso mese ha posato la chiglia della prima nave presso il proprio cantiere di Castellammare di Stabia (Napoli).
Nave “Vulcano” è classificata dal RINA ai sensi delle convenzioni internazionali sulla prevenzione dell’inquinamento per quanto riguarda gli aspetti più tradizionali, come quelli della Convenzione MARPOL, oltre a quelli non ancora obbligatori, come la Convenzione di Hong Kong sul riciclaggio delle navi.
Caratteristiche della Logistic Support Ship
La LSS è una nave che fornisce supporto logistico alla flotta, dotata di capacità ospedaliere e sanitarie grazie alla presenza di un ospedale completamente attrezzato, completo di sale operatorie, sale di radiologia e analisi, uno studio dentistico e sale di degenza che saranno in grado di ospitare fino a 17 pazienti gravemente feriti. La nave combina capacità di trasporto e trasferimento ad altre navi da trasporto utilizzate per liquidi (carburante diesel, carburante per jet, acqua dolce) e solidi (ricambi di emergenza, cibo e munizioni) e per eseguire riparazioni in mare e lavori di manutenzione per altre navi. I sistemi di difesa sono legati alla capacità di comando e controllo in scenari tattici, comunicazioni e sistemi di difesa dissuasivi e non letali.
Nave Vulcano (A 5335) è un’unità navale ausiliaria per il supporto logistico (LSS – logistic support ship) della Marina Militare italiana costruita dal cantiere navale Fincantieri di La Spezia. Il progetto della nave è stato inserito fra i programmi dell’OCCAR.
Il troncone di prora dell’unità è stato impostato il 13 ottobre 2016 e successivamente varato sullo scalo di alaggio dello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia (NA) il 10 aprile 2017, alla presenza del capo di stato maggiore della Marina, l’ammiraglio Valter Girardelli, e del ministro della difesa pro tempore; mentre i due tronconi poppieri sono stati costruiti nello stabilimento di Riva Trigoso (Genova). Il varo dello scafo completo è avvenuto il 22 giugno 2018 nello stabilimento di Muggiano (La Spezia).
Nella notte del 22 luglio 2018, verso le 10:00 di sera, presso il cantiere navale del Muggiano, un incendio è divampato nella sovrastruttura della nave coinvolgendo soprattutto la plancia di comando. Il giorno seguente Nave Vulcano è stata poi posta sotto sequestro dell’autorità giudiziarie. A seguito dell’evento la consegna dell’unità alla Marina Militare, originariamente prevista per il mese di settembre 2019, è stata posticipata di 12 mesi per permettere il ripristino di tutte le aree e le apparecchiature già installate che sono state coinvolte.
La nave, destinata a sostituire le unità della classe Stromboli, in servizio dalla fine degli anni settanta e prossime al termine della loro vita operativa, è lunga 193 metri e potrà assicurare il supporto logistico per un periodo considerevole ad un gruppo navale composto da 4/5 unità maggiori, essendo in grado di trasportare carburante, olio lubrificante, munizioni, cibo e acqua, medicinali e altri materiali per condurre operazioni di rifornimento in mare, assistenza tecnica per attività manutentive di secondo e terzo livello oltre che assistenza medica.
L’apparato motore è del tipo CODLAD (COmbined Diesel eLectric And Diesel), con due motori elettrici Marelli Motori da 1,5 MW ciascuno che consentiranno all’unità una velocità fino a 10 nodi, mentre per velocità superiori i motori termici principali 2 motori Diesel MAN 20V32/44CR, da 24 MW, potranno essere utilizzati in parallelo a quelli elettrici, consentendo così all’unità di raggiungere una velocità massima di 20 nodi.
L’unità è dotata di 4 stazioni di rifornimento (2 per ogni lato) in grado di erogare gasolio navale e JP5, oltre che una stazione poppiera per il solo gasolio navale.
LA SECONDA UNITA’ LSS
Il Raggruppamento Temporaneo di Impresa (RTI) guidato da Fincantieri ha firmato con OCCAR (Organisation Conjointe de Cooperation sur l’Armement, un contratto per la costruzione di una seconda unità di supporto logistico (LSS, ovvero Logistic Support Ship) destinata alla Marina Militare, nell’ambito di un programma che ne prevede anche una terza. Lo rende noto l’azienda.
La LSS sarà interamente costruita e consegnata presso il cantiere di Castellammare di Stabia, con la consegna prevista per il 2025. Il contratto ha un valore di circa 410 milioni di € compreso il sistema di combattimento. L’ordine prevede anche la fornitura del supporto al ciclo vita dell’unità nei primi dieci anni, articolato in attività di logistica, in service support, attività manutentiva, nonché quella di componenti e macchinari navali realizzati dalla Direzione Sistemi e Componenti Meccanici di Fincantieri, tra cui linee d’assi, timoneria, eliche di manovra, pinne stabilizzatrici e altri impianti di movimentazione.
Nell’ambito del programma pluriennale per la tutela della capacità marittima della Difesa (la cosiddetta “Legge navale”) Fincantieri sta attualmente realizzando sette pattugliatori polivalenti d’altura (PPA) e l’unità da trasporto e sbarco (LHD – Landing Helicopter Dock) “Trieste” e nel marzo di quest’anno ha consegnato la LSS “Vulcano”, un progetto quest’ultimo acquisito anche dalla Marina Nationale francese per il programma Flotlog, una serie di 4 unità in corso di realizzazione in collaborazione proprio con il cantiere di Castellammare.
La caratteristica fondamentale comune a tutte e tre le classi di navi è il loro altissimo livello di innovazione che le rende estremamente flessibili nei diversi profili di utilizzo con un elevato grado di efficienza. Le LSS hanno un basso impatto ambientale grazie all’adozione di avanzati sistemi di generazione e propulsione a bassa emissione inquinante (generatori e motori elettrici di propulsione) e di controllo degli effluenti biologici.
La LSS è una unità di supporto logistico alla flotta dotata anche di capacità ospedaliera e sanitaria grazie alla presenza di un ospedale completamente attrezzato di circa 800 mq, che comprende: 2 sale operatorie con pre-anestesia, una sala di radiologia, un gabinetto odontoiatrico e uno ginecologico, 2 ambulatori di pronto soccorso, un laboratorio di diagnostica clinica e emoteca, una sala per la terapia intensiva, una sala TAC, e una sala ustionati. La nave è in grado di coniugare capacità di trasporto e trasferimento ad altre unità navali di carichi liquidi (gasolio, combustibile avio, acqua dolce) e solidi (parti di rispetto, viveri e munizioni) e di effettuare in mare a favore di altre unità operazioni di riparazione e manutenzione. I sistemi di difesa invece sono limitati alla capacità di comando e controllo in scenari tattici, alle comunicazioni e ai sistemi di difesa dissuasivi non letali. L’unità è capace di imbarcare anche sistemi di difesa più complessi e diventare una piattaforma per sistemi di intelligence e guerra elettronica.
CARATTERISTICHE TECNICHE:
- 193 metri di lunghezza,
- circa 20 nodi di velocità massima,
- 235 marinai tra equipaggio e specialisti,
- capacità di fornire acqua potabile a terra per circa 6.000 persone,
- capacità di fornire corrente elettrica a terra per una potenza di 2500 kw,
- possibilità di imbarcare fino a 28 moduli ISO 20 tra cui moduli abitativi/sanitari,
- capacità di soccorso in mare, tramite operazioni di recupero e sul fondo,
- dotazione di 2 gru da 30 t con capacità offshore,
- base per operazioni di soccorso tramite 2 elicotteri,
- imbarcazioni speciali RHIB e 2 tender.
LE 4 L.S.S. “FLOTLOG” PER LA MARINE NATIONALE
In data 6 novembre 2021, lo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia ha consegnato la sezione di prua dell’unità logistica “Jacques Chevallier”, prima di quattro unità di supporto logistico LSS (Logistic Support Ship) ordinate a Fincantieri da Chantiers de l’Atlantique nell’ambito del programma FLOTLOG (“Flotte logistique”) per la Marine Nationale francese.
Il programma FLOTLOG prevede la costruzione di 4 navi di supporto logistico per la Marina francese da parte del consorzio temporaneo formato da Chantiers de l’Atlantique e Naval Group nell’ambito del programma italo-francese guidato dall’Organizzazione per la cooperazione congiunta in materia di armamenti per conto della Direzione generale per gli armamenti francese, e della sua controparte italiana.
Il programma, al pari di quello delle altre unità del programma pluriennale per il rinnovamento della flotta della nostra marina, è caratterizzato da un altissimo livello di innovazione che rende la nave estremamente flessibile ed efficiente in quanto coniuga capacità di trasporto e trasferimento ad altre unità navali di carichi liquidi (gasolio, combustibile avio, acqua dolce) e solidi (parti di rispetto, viveri e munizioni).
(Fonti delle notizie: Web, Google, Fincantieri, Asknews, Analisidifesa, dott. G. Arra, Navi e Armatori, Forumfree, Wikipedia, You Tube)